Non profit

Bergamo bipartisan contro il decreto

Ecco come il consiglio provincale di Bergamo vuole sostenere il non profit

di Redazione

Davanti al non profit Bergamo mette da parte l’ideologia e i colori politici. Ieri sera, il consiglio provinciale di Bergamo ha approvato all’unanimità un ordine del giorno dedicato alla questione tariffe da discutere nel prossimo Consiglio. Un passo politico trasversale incoraggiante contro i danni e le conseguenze del decreto che abolisce le agevolazioni sulle tariffe postali ed anche un passo in avanti per  l‘appello di “Vita”

Qui sotto il testo dell’ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio.

 

il Consiglio provinciale invita il Governo e il Parlamento:

-ad operare per il mantenimento delle tariffe postali agevolate senza le quali sarebbero gravemente colpite le raccolte di fondi di tutte le organizzazioni non-profit;

-a reinserire nei possibili destinatari di tali agevolazioni le associazioni d’arma e combattentistiche l’editoria diocesana, le associazioni sindacali;

  

il Consiglio provinciale impegna il Presidente della Provincia di Bergamo:

– ad attivarsi presso il Governo e i Parlamentari bergamaschi affinché vengano adottate delle misure che evitino un aumento del budget delle spedizioni per il settore non-profit;

– a convocare nel più breve tempo possibile un incontro con i rappresentanti del terzo settore e dell’associazionismo bergamasco con i quali operare una rapida mappatura delle realtà colpite dall’intervento sulle tariffe postali al fine di studiare ogni utile forma di sostegno all’associazionismo.

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