Formazione

Bergamo: assegnati ieri sera i premi Takunda

Tra i vincitori Savino Pezzotta, le Banche di credito cooperativo, padre Codoveo Piazza

di Redazione

Ieri sera il Teatro Donizetti di Bergamo stracolmo ha accolto la prima edizione del Premio Takunda: vincere con la solidarietà, promosso dal Cesvi in collaborazione con la Provincia di Bergamo. Il Premio alla solidarietà internazionale nasce per volere del Cesvi, organizzazione umanitaria indipendente, attiva in 35 Paesi con progetti di lotta alla povertà e di sviluppo sostenibile.

Un Comitato di Selezione e una Giuria d?Onore, nelle cui fila si contano personalità del mondo del giornalismo, dell?economia, dello sport, della medicina, della cooperazione internazionale, della cultura e delle istituzioni locali, definiranno i vincitori delle 5 categorie: Progetto, Protagonista sul campo, Testimonial, Comunicazione in Italia, Azienda sostenitrice e Premio speciale “Bergamo per il mondo”.
Questo premio, patrocinato dal segretariato sociale RAI e già insignito di un premio di rappresentanza dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, porta il nome di un bimbo africano che proprio a maggio compirà 3 anni. Takunda significa “Abbiamo vinto” ed è il nome che la mamma Safina ha scelto per questo bimbo speciale, simbolo di vita e di speranza per l?Africa flagellata dall?Aids. Takunda infatti è il primo bambino dello Zimbabwe nato sano da madre sieropositiva, grazie al progetto del Cesvi Fermiamo l?AIDS sul nascere.

L?iniziativa “Takunda: vincere con la solidarietà” vuole promuovere i progetti che sostengono l?autosviluppo attraverso sfide innovative e attraverso il protagonismo dei beneficiari.
Sponsor del Premio è l?azienda che ha brevettato la Nevirapina, la Boehringer Ingelheim. La multinazionale farmaceutica tedesca ha sottoscritto accordi con i Paesi africani più colpiti dall?Aids, per fornire gratuitamente il farmaco alle strutture sanitarie che applicano il protocollo dell?Organizzazione Mondiale della Sanità per la prevenzione della trasmissione mamma-bambino.

Il premio “nasce ? come ha spiegato Valerio Bettoni, Presidente della Provincia di Bergamo – dalla grande presenza nella nostra provincia di organismi e persone impegnate nel volontariato, che ha portato il presidente Ciampi a parlare di capitale della solidarietà. Per questo abbiamo voluto valorizzare in modo intelligente questa risorsa, perché se non c?è solidarietà è difficile aiutare la gente a camminare bene”.

Per premiare i vincitori, si sono alternati sul palco: Dario Ballantini, Lella Costa, Cristina Parodi e il Trio Medusa.
Questi i cinque vincitori:
PREMIO TAKUNDA PROGETTO: STOP VIOLENCE AGAINST WOMEN
Nel Corno d’Africa la pratica generalizzata delle mutilazioni genitali
femminili è una intollerabile violazione dei diritti dell’infanzia,
all’integrità fisica, al rispetto della persona e all’uguaglianza fra i
sessi. La liberazione delle donne da ogni forma di violenza e di oppressione porta
progresso e sviluppo per l’intera società.
Il protagonismo delle donne e il duraturo sostegno assicurato dall’Ong
olandese Novib e da Amnesty International sono alla base dell’iniziativa
lanciata l’8 marzo 2004 in Somalia da più di 100 organizzazioni femminili
locali per eradicare ogni forma di sunna, escissione e infibulazione.

PREMIO TAKUNDA PROTAGONISTA SUL CAMPO: PADRE COLDOVEO PIAZZA S.J.
I “ragazzi di strada” delle megalopoli dei Paesi poveri sono una delle
tragedie del nostro tempo: bambini e adolescenti orfani o abbandonati dalla
famiglia, emarginati dalla società, esposti a un destino quasi sempre
drammatico.
Accoglierli, reinserirli nella famiglia quando esiste e soprattutto
investire nel lungo periodo per un loro progetto di vita è la risposta a cui
è stata dedicata un’intera esistenza.
Questa esperienza, avviata nel 1978 in Brasile e sviluppata a Salvador de
Bahia dal 1987 ad oggi, è diventata un modello che affianca all’assistenza
immediata la creazione di strutture di socializzazione, di scuole, di centri
di formazione e addirittura di imprese come sbocchi lavorativi.
Un impegno concreto per il riconoscimento dei diritti dell’infanzia che sta
incidendo anche nella legislazione sociale del Brasile.

PREMIO TAKUNDA AZIENDA: BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO
Il prestito d’onore può essere una forma di aiuto solidale che supera
l’assistenzialismo costringendo che lo riceve a misurasi con le regole del
mercato per generare sviluppo economico. Il sostegno al micro-credito si sta
rivelando l’esperienza più innovativa ed efficace di aiuto allo sviluppo
delle popolazioni più povere del pianeta.
Il sostegno a Codesarrollo, il sistema finanziario etico alternativo
dell’Ecuador è un’attività duratura, in corso dal 2001 con trasferimenti di
risorse economiche e di knowhow, che ha finanziato finora oltre 60mila
famiglie di campesinos.
Una collaborazione a livello internazionale che porterà presto al
riconoscimento del sistema del credito cooperativo da parte della stessa
banca centrale dell’Ecuador.

PREMIO TAKUNDA TESTIMONIAL: CLAUDIA KOLL
Le cause sociali possono acquistare popolarità e reputazione grazie alla
testimonianza dei personaggi noti al grande pubblico. Ma l’adesione
dev’essere sincera e l’impegno profuso dal testimonial dev’essere
disinteressato.
E’ il pubblico stesso che ha riconosciuto il sostegno autentico assicurato
all’Ong italiana VIS, con una testimonianza non occasionale in Italia e con
la partecipazione a missioni in Africa.

PREMIO TAKUNDA COMUNICAZIONE IN ITALIA: A SAVINO PEZZOTTA PER ITALIA-AFRICA 2004
Il continuo susseguirsi di emergenze e tragedie hanno radicato negli
occidentali la convinzione che l’Africa sia spacciata. E’ necessario
riportare al centro dell’attenzione il continente “rimosso” dalla coscienza
collettiva di noi europei.
Una campagna educativa, sostenuta da un impegno non occasionale dei suoi
promotori ha portato oltre 100.000 italiani a sfilare per la capitale il 17
aprile 2004 con un’idea comune : “il destino dell’Africa non è immutabile”.

PREMIO TAKUNDA BERGAMO PER IL MONDO: ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI – SEZIONE DI BERGAMO
Da una prima iniziativa di impegno sociale del lontano 1975 ha preso il via
una lunga serie di interventi per fronteggiare le emergenze in Italia e
all’estero, ma anche per costruire scuole, ospedali e acquedotti in dieci
Paesi poveri del mondo.
E’ proprio a partire dalla sezione bergamasca, che un’intera associazione
d’arma è stata contagiata dall’impegno nella solidarietà, anche
internazionale, tanto da farne la propria principale bandiera.

PREMIO TAKUNDA MENZIONE D’ONORE: PIERANTONIO COSTA
Quando gli eroi non raccontano i loro gesti, perché li ritengono dettati
solo dalla drammaticità della situazione, tocca a tutti noi ricordare il
loro coraggio. In questo modo rendiamo viva la memoria dei genocidi,
alimentiamo i nostri antidoti e dimostriamo a noi stessi che ogni essere
umano può opporvisi anche con un piccolo atto di solidarietà con chi è
diverso.
Al Console italiano in Ruanda che nel 1994, invece di badare a sé stesso e
alle proprie ricchezze, salvò dal genocidio oltre 500 ruandesi e un
centinaio di occidentali.

Oltre alla premiazione dei vincitori delle cinque categorie, l?evento ha visto lo spettacolo di teatro acrobatico africano “Creature” di Marcello Chiarenza e Alessandro Serena, al suo debutto europeo, un contributo filmato inedito della Gialappa?s band e altre performance musicali.
La serata è stata presentata da Francesca Senette.

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