Famiglia

Benin: i 40 bambini della nave affidati alle ong

Dopo l’attracco del bastimento 24 bambini sono stati portati presso la sede di “Terre des Hommes”, mentre 12 sono stati condotti al “Village des enfants S.o.s

di Gabriella Meroni

Sono circa quaranta i bambini e ragazzi che erano a bordo della ?Mv Etireno?, la nave battente bandiera nigeriana con un presunto carico di bambini-schiavi che ha attraccato questa notte alle 1.20 locali alla banchina numero cinque del porto di Cotonou (Benin).

Lo riferiscono fonti umanitarie contattate dalla Misna a Cotonou, precisando che i bambini intorno ai sei-sette anni sono una decina, ma complessivamente a bordo del bastimento figurano una quarantina di ragazzi fino ai diciotto anni di età. A bordo ci sono anche delle donne che, secondo varie testimonianze, sarebbero le madri di alcuni dei bimbi. Quasi tutti i passeggeri appaiono in buone condizioni di salute, tranne una donna ed un bambino che hanno avuto malori e sono stati accompagnati all’ospedale.
Dopo l?attracco del bastimento – continuano le fonti – ventiquattro bambini sono stati portati presso la sede di ?Terre des Hommes?, mentre dodici sono stati condotti al ?Village des enfants S.o.s?, entrambe organizzazioni non governative.

Nelle ultime ore il ministro per la Protezione Sociale del Benin, Ramatou Baba Moussa, ha ipotizzato uno ?scambio di navi? sostenendo che il bastimento approdato questa notte non sarebbe lo stesso salpato da Cotonou il 30 marzo scorso. Questo era sospettato di trasportare un carico tra i 100 e i 250 bambini ridotti in schiavitù e destinati a lavorare nelle piantagioni dei Paesi limitrofi. Per il momento, però, fonti indipendenti non sono in grado di confermare questa versione.

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