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Beni Culturali: al via i lavori per il codice

Il compito della commissione sara' di rivedere il contenuto delle leggi vigenti alla luce di una mutata filosofia del bene e della sua tutela

di Redazione

Al via i lavori della commissione che dovra’ predisporre il codice dei beni culturali. Ieri il ministro Giuliano Urbani ha insediato l’organo composto da Gaetano Trotta, Nicola Aicardi, Giuseppe Caia, Sabino Cassese, Maurizio Fiorilli, Giuseppe Severini, Mario Luigi Torsello e Claudio Zucchelli. Il compito della commissione sara’ di rivedere il contenuto delle leggi vigenti alla luce di una mutata filosofia del bene e della sua tutela, proponendo adeguate risposte normative all’esigenza di aggiornare gli strumenti di individuazione, conservazione e protezione dei beni culturali e ambientali. Saranno tre, dice Urbani, i pilastri del Codice: ”l’inalienabilita’ dei beni del patrimonio storico, artistico e archeologico, la definizione del rapporto Stato-Enti locali in materia di Beni Culturali e la valorizzazione dei beni culturali”.

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