Cultura

Benedetto XVI dona 100 mila euro a mensa Caritas

Mi ha consegnato una busta con un assegno molto pesante - afferma all'ADNKRONOS monsignor Guerino Di Tota, direttore della Caritas diocesana di Roma

di Redazione

Papa Ratzinger, con grande generosita’, ha staccato un assegno di circa 100 mila euro per i poveri della Caritas di Colle Oppio, nella capitale, dove oggi e’ andato in visita. ”Mi ha consegnato una busta con un assegno molto pesante – afferma all’ADNKRONOS monsignor Guerino Di Tota, direttore della Caritas diocesana di Roma -. Quindici anni fa Giovanni Paolo II, nella sua visita, ci dono’ cento milioni di vecchie lire. Quello di papa Ratzinger, aggiornato ai tempi di oggi, e’ ancora piu’ alto”, osserva monsignor Di Tora lasciando intendere che si tratta di una somma che sfiora i cento mila euro. Tanti i doni, materiali e morali che il Pontefice ha fatto alla mensa della Caritas con la sua visita. Ma anche a lui sono stati dati diversi doni. Innanzitutto la tessera n. 1 della mensa, ”come a dire simbolicamente che il Papa e’ benvenuto tra noi, povero tra i poveri”, spiega il direttore della Caritas. E ancora, un grembiule, una coperta pesante di lana ”da portare quando va nei paesi lontani per indicare l’attenzione ai poveri di Roma”, spiega ancora. E un disegno di un bambino della ”Casa di Christian”, che a Roma ospita mamme e bimbi sulla strada. ”Particolare attenzione”, spiega monsignor Di Tora, il Papa l’ha mostrata nel corso dell’incontro con gli esponenti della Fondazione Salus Populi Romani, che si prende cura delle vittime dell’usura. ”E’ molto diffusa da noi – si preoccupa Di Tora – e il Papa si e’ molto interessato a questa realta’ preoccupante”.

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