Cultura

Belgio: in banca, un conto per tutti

Dal 2003 gli istituti di credito saranno obbligati di consentire a tutti l'apertura di un conto. Richiesto un deposito forfetario di 12 euro annui. È la prima misura del genere in Europa

di Daniela Romanello

Al fine di combattere il fenomeno della cosiddetta “esclusione bancaria”, il governo belga ha deciso che a partire dall’anno prossimo gli istituti di credito avranno l’obbligo di consentire a tutti i cittadini l’apertura di conti correnti a fronte di un deposito minimo forfetario di 12 euro annui. La misura, prima del suo genere in Europa, intende porre fine alle difficoltà delle decine di migliaia di persone disoccupate, a basso reddito o invalide che ogni anno si vedono rifiutare dalle banche belghe l’apertura di un conto a causa dell’impossibilità di produrre garanzie di solvibilità.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.