Basta un fax per sostenere gli insegnanti

C ontinua la battaglia degli insegnanti di sostegno, che ancora una volta nella legge finanziaria approvata in dicembre non hanno visto riconosciuti i loro diritti. Nonostante la mobilitazione che ha visto in tutta Italia scendere in piazza migliaia di docenti, e nonostante la campagna ?Mille fax per un diritto? sostenuta anche da ?Vita?, il governo non ha ritenuto di dover accogliere le richieste degli insegnanti, e ha quindi lasciato la situazione com?era. Ad oggi, quindi, si può diventare insegnanti di sostegno semplicemente seguendo un corso breve di 450 ore, senza alcuna altra qualifica né aver seguito un iter formativo adeguato. Non solo: a coprire le cattedre di sostegno, destinate all?aiuto scolastico di studenti portatori di handicap, saranno gli insegnanti dichiarati in esubero. Un comodo mezzo, sostengono i promotori della campagna, escogitato dal ministero della Pubblica istruzione per sistemare i docenti che hanno perso il posto, ma senza alcun riguardo per gli studenti in difficoltà, che invece stando agli ultimi dati continuano ad aumentare di numero.
Gli insegnanti contestano poi la mancata applicazione di una legge esistente, la 104/92, che sancisce il diritto fondamentale degli alunni disabili ad avere accanto a sé un insegnante professionalmente preparato per il proprio delicato compito tramite la frequenza di un corso biennale con 18 esami da superare. Legge che non è stata mai attuata. Per questo, la battaglia non si ferma. Chi volesse aderire, quindi, lo può fare inviando un fax allo 071/982415 – Comune di Recanati, ufficio Servizi sociali (promotore della campagna ?Mille fax per un diritto?).