Basilea 2: Magri, opportunità per Pmi

Basilea 2, il nuovo accordo internazionale sui requisiti patrimoniali delle banche, ”e’ un’opportunita’ per l’Italia e puo’ rappresenta un’occasione importante per il rilancio della competitivita”’. A sostenerlo e’ sottosegretario al ministero dell’Economia, Gianluigi Magri in occasione del convegno ‘Economist’ su Basilea 2. L’accordo in corso di definizione, spiega Magri, ”puo’ essere un eccezionale opportunita’ per le Pmi di aumentare la propria efficienza e la propria produttivita’. Chiaramente sara’ anche rischioso per un certo numero di piccole aziende che non saranno in grado di abituarsi. L’applicazione di Basilea 2 -continua- sara’ un momento di forte rischio di mortalita’ imprenditoriale”. In questi anni di definizione dell’accordo, ”noi vogliamo ridurre i rischi per arrivare ad un tasso di mortalita’ molto basso”. Il 2% di ‘default’, rilevato da alcuni studi e ricordati dal responsabile settore Ricerche e Analisi dell’Abi, Gianfranco Torriero, ”e’ sanguinoso ma accettabile” sottolinea Magri, precisando che con questo accordo ”su 100 aziende, 75 ci guadagnano mentre sono solo 25 a fare fatica”. Da novembre, aggiunge Magri, ”dovrebbe ripartire lentamente la ripresa, che prevediamo possa dare segni piccoli ma stabili dal giugno dell’anno prossimo”. E per confortarla, spiega, serve migliorare la competitivita’ del paese ”che e’ sicuramente il problema piu’ importante del nostro sistema economico”. Quando parliamo di regole comune da utilizzare nel sistema di credito a livello internazionale, sottolinea, ”parliamo ovviamente di requisiti che dovrebbero complessivamente aumentare la competititvita’ del sistema economico internazionale ma anche del sistema italia”. E anche se Basilea 2 comportera’ delle difficolta’ per le aziende ”che dovranno cambiare ragionamento, parametro e approccio al sistema creditizio. Se avranno l’intelligenza di capire cosa vuole dire mettersi in grado di avere un rating positivo, vuole dire che sono in grado al proprio interno di fare una valutazione lucida di quali sono i loro margini di maggiore capacita’. Secondo Basilea 2, infatti, conta meno il capitale investito e di piu’ una struttura coerente con un raggiungimento efficiente del core business”.