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Bank of America rischia condanna a risarcimento record

L'accusa è quella di aver gestito impropriamente i conti pensione dei clienti

di Francesco Maggio

Un giudice della California dovrà decidere se condannare Bank of America a risarcire con un miliardo di dollari ai clienti che la accusano di aver gestito impropriamente i loro conti pensione. Mercoledì, un jury di San Francisco ha sentenziato in favore di una classe di circa un milione di correntisti ritenendo che ciascuno di loro abbia diritto a essere risarcito con mille dollari. L?accusa è quella di aver utilizzato i conti su cui i clienti ricevevano la loro pensione per coprire degli scoperti sugli altri conti o per pagare per altri addebiti bancari. Il giudice della Corte Superiore Ann Bouliane dovrà decidere quanti dei partecipanti alla causa collettiva in San Francisco abbiano diritto a essere risarciti e con quanto. Il jury ha già riconosciuto a parte agli autori dell?azione legale un risarcimento pari a 75 milioni di dollari. Shirley Norton, portavoce di Bank of America, ha annunciato che la banca intende presentare appello. “Pensiamo che l?intera causa non abbia fondamento”. Il caso è iniziato con la causa presentata nell?agosto del 1998 da Paul Miller, un ex fotogiornalista che riceveva la pensione su un conto speciale di Bank of America. (in realtà la casa è sorta davanti a NationsBank Corp. che sarebbe poi stata acquistata nel settembre del 1998 da BankAmerica Corp nell?operazione che avrebbe dato vita a Bank of America. Il problema sarebbe sorto quando la banca per errore accreditò 1800 dollari sul conto di Miller e quando se ne accorse, li ritirò dal conto pensione. “La legge prevede espressamente l?impossibilità per le banche di effettuare prelievi”, hanno dichiarato durante il processo gli avvocati di Miller. La causa è stata poi allargata a coprire oltre un milione di pensionati che ricevono i loro benefici mensili sui fondi di Bank of America.

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