Bando per Napoli, comune “prenditutto”

Selezioni entro giugno. Avvii dopo l?estate. Regia e selezioni nelle mani del Comune. La partita, intorno al bando straordinario per 2mila volontari di servizio civile da impiegare nell?emergenza Napoli, sembra chiusa. Ne è certo Giulio Riccio, assessore alle Politiche sociali del Comune, in quota Rifondazione comunista. Da Diego Cipriani, direttore dell?Ufficio nazionale del servizio civile, invece non arrivano conferme: «Stiamo ancora discutendo. Non è semplice redigere un bando straordinario di queste dimensioni». Una sola certezza da parte sua: «L?avvio dei ragazzi in coincidenza con la Conferenza nazionale del volontariato di aprile ormai è impossibile». Navigano a vista le associazioni napoletane. «Dopo l?incontro con il sottosegretario Cristina De Luca di metà gennaio, non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione», si lamenta Maria Adele Ciotola, della Caritas locale. «Sembra che il Comune abbia chiesto la gestione diretta del progetto. Una soluzione di questo genere sarebbe molto discutibile. Vediamo cosa succederà», abbozza Peppe Del Pennino, di Federsolidarietà. L?unico ad avere le idee chiare sulla sorte dei volontari e dei 14 milioni di euro di finanziamento è dunque l?assessore Riccio. A lui la parola.
Vita: Assessore, tutto deciso dunque?
Giulio Riccio: L?unico nodo è se si procederà per decreto legislativo o ministeriale. Ma credo si sceglierà questa seconda strada.
Vita: Chi gestirà il pacchetto?
Riccio: Sarà una co-progettazione fra il Comune e le associazioni accreditate del nostro territorio, ma noi daremo le linee guida in collaborazione con il ministero della Solidarietà.
Vita: Le associazioni sono state avvertite?
Riccio: Sanno tutto. L?invito alla co-progettazione le riguarda in prima persona. I ragazzi saranno impiegati nei cantieri sociali aperti e nel supporto della attività sociali del Comune già operative. Inoltre la Regione con Sviluppo Italia ha previsto uno stanziamento affinché i volontari ogni 40/50 giorni si possano aggiornare grazie a incontri e approfondimenti predisposti da appositi ?Gruppi di accompagnamento?.
Vita: Quante domande arriveranno?
Riccio: Prevediamo fra 20 e 25mila.
Vita: Chi provvederà alle selezioni?
Riccio: Il grosso della scrematura sarà a nostro carico. Pensiamo a un test psico attitudinale da sottoporre ai candidati in un grande spazio come il PalaPartenope. Così assicureremo il massimo della trasparenza. Per ogni 100 posti disponibili, daremo l?ok a 130 giovani. Poi toccherà alla selezione motivazionale di cui si occuperanno le associazioni.
Vita: Quando saranno operativi i ragazzi?
Riccio: Saremo pronti a giugno. Ma per evitare intoppi, i volontari saranno avviati dopo l?estate, quando gli organici di enti e Comune torneranno a ranghi completi.

Per info:
Comune di Napoli