Economia
Banche sempre più «verdi»
Uno studio dell’Associazione bancaria italiana dimostra l’interesse sempre più marcato nei confronti dell’efficienza energetica da parte degli istituti di credito italiani

Le banche italiane fanno investimenti sempre più «verdi», scegliendo la sostenibilità ambientale. Circa il 71,4 per cento delle banche offre strumenti di finanziamento per imprese impegnate nella produzione di impianti deputati alla produzione di energia alternativa o in processi di certificazione ambientale. Cresce anche l’attenzione delle banche a valutare la rischiosità ambientale delle controparti da finanziare: circa il 60 per cento del sistema considera l’Environmental Credit Risk (ECS) in particolare su operazioni di Project Financing. Sono queste le principali rilevazioni di Abi, Associazione bancaria italiana, sul fronte della responsabilità ambientale. I dati sono elaborati su un campione di 40 istituti rappresentativo dell’89 per cento del sistema bancario in termini di sportelli e di circa il 90 per cento in termini di totale attivo. «Per le banche italiane – ha spiegato il Direttore Generale dell’Abi, Giuseppe Zadra – l’attenzione all’ambiente e alla responsabilità sociale rappresentano un elemento costitutivo del loro modo di fare ed essere imprese, come testimonia anche il forte impegno sul fronte degli investimenti a sostegno dell’efficienza energetica».
L’attenzione ai temi dell’efficienza energetica ha dato vita nel dicembre del 2003 ad Abi Energia. Il Consorzio istituito dall’Associazione Bancaria conduce analisi, ricerche e progetti con l’obiettivo di definire azioni sostenibili per ottimizzare la gestione e l’utilizzo dell’energia in banca.
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