Economia
BANCHE. Ecco il bilancio 2008 di Eticredito
La banca chiude un difficile 2009 in pareggio rendendo così i fondatori sempre più convinti della bontà del progetto di banca «etica» di cui sono protagonisti
Il bilancio 2008 di Eticredito si chiude in sostanziale pareggio (-21.025) dopo aver pagato imposte sui redditi per 21.407 euro. Considerando che si tratta del secondo esercizio intero dopo l’avvio dell’attività, è da ritenere un risultato di grande rilievo che testimonia la validità del progetto portato avanti dai Soci fondatori.
In un anno attraversato da una crisi finanziaria senza precedenti, la scelta lungimirante di fondare una banca etica ha avuto conferme positive su tutti i fronti. Oggi l’aggettivo «etica» viene continuamente richiamato per risolvere i problemi creati da comportamenti finanziari spregiudicati e finalizzati solo alla massimizzazione del profitto. Il comportamento etico per la banca ha significato anche assicurare tranquillità ai propri clienti negli investimenti proposti, che riguardano solo titoli di stato o di enti sovranazionali, di fondi comuni etici o prodotti di propria emissione. Nei finanziamenti la banca ha sempre utilizzato criteri di sostenibilità economica e di responsabilità sociale, dando credito alle Cooperative sociali, ai giovani, al microcredito e alle energie rinnovabili.
I principali dati di banca Eticredito
Dati patrimoniali:
La raccolta totale ha raggiunto il valore di 22,128 milioni di euro, con un incremento sull’anno precedente pari al + 60,86%. In particolare la raccolta diretta raggiunge i 17,316 milioni (+73,66%).
Gli impieghi hanno registrato una performance notevole pari ad una crescita percentuale del + 238,22%, attestandosi ad un livello di 12,687 milioni di euro.
Si segnala l’articolazione degli impieghi che evidenzia la crescita nei comparti di riferimento per Eticredito:
– Mutui ipotecari (fra cui diverse portabilità)
– Terzo settore
– Ambiente e bioedilizia
Tra i progetti realizzati che caratterizzano particolarmente l’attività di Eticredito, si evidenzia:
– Prestiti per il sostegno all’affitto che hanno consentito di aiutare 34 nuclei familiari nel reperimento o mantenimento della soluzione abitativa.
– Microcredito alle famiglie che ha permesso l’erogazione di un numero complessivo di 240 prestiti per un totale di 497.491 euro.
Il numero di clienti che hanno scelto Eticredito come banca di riferimento è in costante aumento, arrivando a fine 2008 a 930 relazioni complessive e rapporti accesi pari a 760.
Le risorse di personale sono passate da 6 a 8 con l’inserimento di due giovani in attesa di primo impiego, segno della capacità della banca di generare occupazione.
