Formazione
Bancarotta, ritornano i 10 anni di carcere
Ok del governo all'emendamento di ripristino, presentato sul decreto competitivit
Il consiglio dei ministri di oggi ha dato il via libera all’ emendamento al decreto sulla competitivita’ per l’abrogazione delle norme penali del diritto fallimentare introdotte dal testo del Senato, secondo quanto riferito dal ministro della Giustizia Roberto Castelli.
In sostanza viene ripristinata, per i diversi reati di bancarotta, la vecchia pena di 10 anni che nel testo licenziato dal Senato era stata ridotta a sei, comportando una depenalizzazione di fatto per la bancarotta provocata da soggetti diversi dall’imprenditore (amministratori). La riduzione della pena aveva suscitato un coro quasi unanime di critiche da parte dei giuristi e lo stesso Castelli si era chiamato fuori.
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