Famiglia

Banca Prossima si presenta al Meeting

Incontro di presentazione della nuova realtà ideata da Intesa San Paolo

di Antonietta Nembri

Da Rimini

Presentata anche a Rimini Banca Prossima, il nuovo soggetto ideato da Intesa San Paolo per l?impresa sociale. Imprese che per loro stessa natura hanno sempre avuto problemi a rapportarsi con il mercato bancario. Tra le criticità del mondo delle imprese non profit, Antonio Mandelli, presidente della Federazione delle Imprese sociali della CdO ha ricordato anche la generalizzata limitata capacità manageriale, ma anche alla scarsa propensione nel ricorso al credito «anche per obiezioni di tipo ideologico. Quello che occorre fare è anche un cammino di tipo culturale».

Da parte di Cino Ripani responsabile dei servizi finanziari della CdO ha ricordato come la Compagnia delle Opere ha iniziato a offrire servizi finanziari un anno dopo la sua fondazione, come anche la battaglia della stessa CdO per il riconoscimento dell?impresa sociale «quattro anni fa abbiamo iniziato a lavorare con Banca Intesa per poter raggiungere l?obiettivo di prodotti e servizi per le imprese sociali. In quattro anni si sono fatte molte cose». Sulla managerialità delle imprese non profit ha ricordato anche la Fis ? CdO si sta impegnando nella formazione, non ultimo si sta anche pensando a un master.

A illustrare Banca Prossima, Marco Morganti di Intesa San Paolo che ha definito la nuova realtà che prenderà il via, dopo le opportune autorizzazioni della Banca d?Italia, ai primi di novembre, come un «esperimento organizzativo e non più una serie di singole iniziative», ma soprattutto ne ha sottolineato la sostenibilità «vogliamo creare un?impresa capace di di accompagnare l?impresa sociale». Un altro punto chiaro per Morganti che parlava a un pubblico fatto soprattutto di imprenditori sociali è stato ricordare che «questa non è una banca etica, nel suo statuto c?è il nostro agire etico, ma quello che vogliamo è essere una banca specializzata per un pezzo importante dell?economia italiana. La cosa sorprendente è che non sia nata prima».Un?affermazione accompagnata da dati che tendevano a dimostrare come per il futuro ci sia un importante trend di crescita grazie a un ampio spazio di mercato.
Banca Prossima è una Spa, ma con una visione non profit che aiuti a fare eticamente il mestiere del mercato. E? previsto un fondo per lo sviluppo dell?impresa sociale che sarà finanziato per i primi dieci anni dai dividendi che, in seguito, per non più del 50 per cento dell?utile netto saranno invece distribuiti agli azionisti.


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