Politica
Banca Intesa: pronti 500 milioni di euro a favore di 156 comuni
Stpulate due convenzioni con Ascopiave e Consorzio Bim Piave
di Redazione
Cinquecento mln di euro messi a disposizione di 156 Amministrazioni comunali da Banca Intesa: è la decisione presa dall?istituto di credito in base a due convenzioni stipulate oggi con Ascopiave e Consorzio Bim Piave. Potranno così essere espletati servizi finanziari connessi all?emissione di prestiti obbligazionari ed altri servizi accessori e di advisory per la definizione di strategie di gestione attiva del debito, a favore dei Comuni consorziati nel Bim Piave e di quelli serviti da Ascopiave. In base alle convenzioni sarà possibile finanziare spese di investimento con durate da 5 a 30 anni. ”Con tale operazione -sottolinea la banca- Bim Piave e Ascopiave consentiranno ai Comuni, nell?interesse dei quali stipulano le convenzioni, di poter accedere al mercato dei capitali a condizioni economiche particolarmente vantaggiose a cui finora hanno avuto accesso soltanto enti di grandi dimensioni. Banca Intesa garantirà il collocamento e la sottoscrizione a fermo senza applicazione di alcun onere o commissione”. Banca Intesa intende ”affermare e consolidare sempre più -dice Mario Ciaccia, Responsabile della Direzione Stato e Infrastrutture di Banca Intesa- la vicinanza della Banca al territorio e la volontà di supportare e affiancare la Pa nell?attività di finanziamento degli investimenti e di ricerca dell?efficienza finanziaria nella gestione attiva del proprio debito?. ?Ora tutti i Comuni – afferma Gildo Salton, presidente di Ascopiave- anche di piccole dimensioni, potranno accedere ad un mercato finora scarsamente esplorato, a causa delle ridotte dimensioni delle singole operazioni, a condizioni predeterminate e fortemente competitive e potranno fruire dell’esperienza di Banca Intesa per lo studio e la consulenza nella gestione attiva dell’indebitamento?.
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