Cultura

Banca Generali si conferma per il settimo anno main partner di Milano Art Week

La manifestazione è promossa dal Comune di Milano e si terrà dall'1 al 6 aprile. L'istituto di credito ha presentato le opere degli artisti Giangiacomo Rossetti e Giuseppe Gabellone, acquisite nell’ambito del progetto Bg Art Talent

di Redazione

Banca Generali si conferma per il settimo anno consecutivo main partner di Milano Art Week 2025, manifestazione manifestazione promossa dal Comune di Milano e in programma dall’1 al 6 aprile prossimi. L’evento coordinato dall’associazione Arte Totale, nato attorno alla Fiera d’arte moderna e contemporanea Miart, si arricchisce ogni anno di decine di mostre, performance, installazioni, talk, proiezioni ed eventi. Banca Generali, rinnovando il suo sostegno all’arte contemporanea, per l’occasione promuoverà una serie di iniziative di grande rilievo, a partire dall’esposizione delle due nuove acquisizioni del suo progetto Bg Art Talent: “The Reign of Comus” (2024) di Giangiacomo Rossetti e “Falsa Finestra V” (2021) di Giuseppe Gabellone. Per tutta la settimana le opere, che entrano a far parte della collezione della Bg Art Gallery, saranno visitabili su prenotazione nella sede di Banca Generali di piazza Sant’Alessandro.

“The Reign of Comus” (2024) di Giangiacomo Rossetti

Sabato 5 aprile alle 11, al Museo del Novecento, si terrà il talk “Politiche culturali come strumento di sviluppo economico” con Vincenzo De Bellis, direttore di Fiere e piattaforme espositive Art Basel, e Maria Ameli, head of wealth advisory di Banca Generali, dedicato al valore dell’arte contemporanea, del collezionismo, delle novità fiscali e del peso degli investimenti. Per tutta la giornata del 5 aprile saranno organizzate una serie di visite guidate al Museo del Novecento, alla Galleria d’arte moderna – Gam di Milano, a Palazzo Morando e al Museo del Risorgimento (su prenotazione, scrivendo all’indirizzo prenotazionibgart@wonderproject.it).

“Falsa Finestra V” (2021) di Giuseppe Gabellone

«Siamo felici di affiancarci anche quest’anno al Comune di Milano a sostegno di un’iniziativa sentita e partecipata come l’Art Week, che stimola tutta la città a esprimere la propria identità creativa», dichiara Marco Bernardi, vicedirettore generale dell’istituto di credito. «Innovazione, originalità e visione sono concetti che trovano radici nell’arte per poi diffondersi e ramificarsi in ogni aspetto della comunità. Il sostegno di pubblico e privato verso il lavoro degli artisti nazionali, già capaci di posizionarsi nel panorama internazionale come voci rilevanti e di sicuro interesse, si adopera verso la valorizzazione di linguaggi inediti e coraggiosi, capaci di stimolare nuove idee e creatività a vantaggio dello sviluppo e della crescita complessiva».

«In questi anni, in cui ho avuto l’onore di partecipare al progetto Bg Art Talent, ho visto crescere e consolidarsi un’iniziativa che ha saputo sostenere concretamente gli artisti e il sistema dell’arte contemporanea italiano», commenta Vincenzo De Bellis. «Edizione dopo edizione, il progetto ha contribuito a valorizzare le voci più interessanti della scena artistica, permettendo l’acquisizione di opere significative che arricchiscono il patrimonio di Banca Generali e che rappresentano anche il modo più significativo di sostenere il lavoro degli artisti. Per l’edizione 2025, gli artisti selezionati sono Giangiacomo Rossetti e Giuseppe Gabellone, due figure che, con linguaggi diversi, esprimono una ricerca originale e profondamente radicata nel nostro tempo».

Le opere che entrano a far parte della collezione della Banca, esposte durante la settimana di Art Week nella sede di Banca Generali di piazza Sant’Alessandro (visite su prenotazione da martedì al venerdì dalle 15:00 alle 16.00 scrivendo all’indirizzo prenotazionibgart@wonderproject.it), sono state selezionate, in continuità con le precedenti edizioni del progetto Bg Art Talent, da Vincenzo De Bellis, e realizzate dagli artisti Rossetti e Gabellone.

Rossetti lavora principalmente con la pittura, ispirandosi a una pluralità di riferimenti che spaziano dal Rinascimento alle tendenze moderniste, e li applica a personaggi contemporanei provenienti dalla sua cerchia di amici e familiari. Come accade in The Reign of Comus (2024), opera acquistata da Banca Generali, in cui ritrae un suo amico in un contesto domestico, nel gesto quotidiano di guardare il telefono, ma in una posa classica che ricorda quella di un satiro.

Gabellone, dalla metà degli anni Novanta, si concentra invece sul rapporto tra astrazione e figurazione, immagine e percezione, come accade in “Falsa Finestra V.2021”, oggetto dell’acquisizione di Bg Art Talent, scultura attraverso cui l’artista riflette sul rapporto interno-esterno che la finestra implica, sottolineandone al contempo la natura artificiale e illusoria.

Il progetto Bg Art Talent mira a supportare l’arte italiana e a valorizzare il talento nelle sue varie espressioni. Fanno parte della collezione le opere di artisti selezionati nelle precedenti edizioni dell’iniziativa, come Francesco Arena, Rosa Barba, Enrico David, Lara Favaretto, Linda Fregni Nagler, Patrizio Di Massimo, Alessandro Pessoli e Francesco Vezzoli. La nuova Bg Art Gallery si propone come luogo creativo per stimolare un senso di apertura al confronto, alla diversità dei generi, delle tendenze, dei materiali, delle forme e dei contenuti. Le opere esposte mirano a unirsi in un insieme che diviene testimonianza del tempo e delle differenti espressioni della cultura artistica contemporanea. Alla base del progetto c’è la profonda convinzione che l’arte possa contribuire a migliorare la qualità della vita.

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