Famiglia

Banca asiatica dei bambini: in Italia due piccoli afghani

L'esperienza sostenuta da Italianats girerà le scuole d'Italia fino al 20 aprile

di Redazione

Sono arrivati da poco in Italia e vi resteranno fino al 22 aprile due ragazzini afghani membri della Banca asiatica dei Bambini e degli Adolescenti per lo sviluppo. Si tratta di due piccoli lavoratori, accompagnati in Italia dal direttore dell’Ong Aschiana: si tratta di Noorzia Sarfaraz di 14 anni e Tamim Mohammad Mosa di 17. La loro testimonianza dà voce a tutti i ragazzi e le ragazze che hanno trovato la forza di rimboccarsi le maniche per cercare delle soluzioni ai propri problemi. La Banca dei Bambini infatti, nasce dalla forza di un’infanzia che di fronte al disagio del proprio Paese sa costruire proposte alternative e rivendicare il proprio ruolo nella società.

La esperienza della Banca asiatica dei bambini conferma l’esistenza di una infanzia che, di fronte al disastro economico e sociale, sa costruire proposte alternative alle volte di rango elevato come quella della Children?s Development Bank. Queste esperienze se divulgate possono fornire, ad altre realtà di infanzia negata, un esempio formidabile, in quanto consentono uno scambio su pratiche e metodologie testate e realizzabili in contesti diversi.

Questo scambio coincide con il lancio da parte di Asoc e Italianats, in partnership con Banca Etica, di un progetto di cooperazione a sostegno di Children?s Development Bank. In Italia oltre che una occasione di approfondimento e conoscenza, questo scambio può essere veicolo di sviluppo di collaborazioni e crescita sociale.

Tale progetto che avrà valore nazionale. Sono infatti in fase di definizione incontri della delegazione a Roma promossi da Unicef, a Siena con il Forum Provinciale per la Cooperazione, a Correggio con la Municipalità, a Udine con Banca Etica, a Padova con l?Università e altri ancora. Il progetto vuole anche interagire con le scuole. La delagazione afghana, in Veneto, attraverso la Regione, incontrerà circa 60 classi tra elementari, medie e superiori.


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