Sostenibilità

Bambini senza alberi

Si chiama "Nature Deficit disorder" il nuovo disturbo che afflige i nostri figli. Secondo il ricercatore americano Richard Louv la causa è il progressivo distacco dalla Natura dei più piccoli.

di Redazione

Si chiama ?Nature Deficit Disorder? il nuovo incubo dei genitori contemporanei. Letteralmente ?sindrome da deficit di Natura?: una vera e propria malattia che colpisce soprattutto i bambini e sarebbe da attribuire, appunto, alla carenza di contatto con gli ambienti naturali. Secondo Richard Louv, un ricercatore americano che ha coniato il termine in libro recentemente pubblicato dalla Algonquin Books (?L?ultimo bambino nei boschi: salvare i nostri figli dal disturbo da carenza di Natura?) sarebbe un disturbo endemico nelle società odierne.

Sensazione di sradicamento dal mondo, difficoltà di concentrazione e stress sono i sintomi più evidenti di questa patologia che, secondo il Guardian è già stata studiata da fior fiore di scienziati. Il quotidiano inglese cita, ad esempio, un rapporto di Natural England (?Natural and Psycological Wellbeing?) che sottolinea gli influssi positivi del mondo naturale sulla psiche dei più piccoli. Più o meno quel che dicevano le nostre nonne. Ma a tutto questo oggi il signor Louv ha dato un nome: ?Natural Deficit disorder?, appunto.

La ragione è anche il progressivo ed evidente distacco dei nostri bambini dalla Natura. Secondo Louv i ragazzi trascorrono 44 ore alla settimana davanti ai media elettronici e il loro raggio di allontanamento medio da casa è un nono di quello di 30 anni fa. Non c?è da stupirsi, dunque, che uccelli, insetti e specie arboree siano per loro creature estranee, almeno fino a quando non conquistano il piccolo schermo.

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