Welfare
Bambini poveri, numeri da record
I Garanti per l'Infanzia inglesi puntano il dito contro i tagli al welfare
I Garanti dell’infanzia (Children’s Commissioners) del Regno Unito hanno pubblicato un rapporto diffuso ieri, in occasione della Giornata mondiale dell’Infanzia, in cui si evidenzia che la povertà tra i minori è destinata ad aumentare a livelli record a causa della difficile situazione economica. I quattro Garanti (per Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord), che difendono i diritti dei più piccoli, puntano il dito contro i tagli al welfare che «stanno già intaccando servizi essenziali per l’infanzia». La razionalizzazione dei sussidi, in particolare, secondo i Garanti potrebbe spingere sempre più famiglie sotto la soglia della povertà estrema; diversa l’opinione del governo inglese, che ritiene invece di aver varato misure che sostengono l’occupazione degli adulti e quindi di riflesso riducono la miseria dei bambini.
Il rapporto dei Garanti sottolinea anche i successi delle politiche governative in settori quali la giustizia minorile, i minori richiedenti asilo e i bambini disabili. Tuttavia rimarca il fatto che i livelli di povertà nel paese sono «inaccettabili». Secondo le statistiche ufficiali, in Gran Bretagna un bambino su cinque (2,6 milioni) vive in povertà, ma fonti non governative calcolano che siano in realtà moti di più: se si considerano infatti anche le spese per la casa, i poveri aumentano e i minori costretti a vivere in miseria sarebbero oltre 3,8 milioni (un bambino su tre).
Vai al sito del Garante per l’Infanzia dell’Inghilterra
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