Famiglia
BAMBINI. L’Italia non è un gran posto in cui crescerli
Solo 19esimo posto su 29 paesi in base a una classifica del Child Poverty Action Group
Vivono in Olanda e nei Paesi scandinavi i bambini e gli adolescenti più felici d’Europa, mentre il benessere dei giovanissimi lascia a desiderare in Italia ed è molto scarso in Gran Bretagna. È quanto emerge da una ricerca inglese del Child Poverty Action Group, che fa capo alla York University, che hanno selezionato gli standard di 29 paesi europei (i 27 più Islanda e Norvegia) e hanno stilato una classifica. Capeggiano ai primi posti Olanda, Svezia, Norvegia, Islanda e Finlandia mentre l’Italia si colloca a metà lista al 19esimo posto. Tra i peggiori habitat per l’infanzia figura la Gran Bretagna, al 24esimo posto, seguita dagli ultimi in classifica, Romania, Bulgaria, Lettonia, Lituania e Malta. La deludente classifica ha scatenato un notevole dibattito in Gran Bretagna, che si sta interrogando in queste ore sule politiche rivolte ai giovani.
Il rapporto, che prende in considerazione giovani dagli zero ai 19 anni, prende in considerazione sette criteri di cura dell’infanzia, sotto il profilo della salute, del benessere individuale, dell’interazione tra bambini, delle risorse materiali (il reddito dei genitori), comportamenti a rischio (violenze, fumo o uso di droghe), istruzione, condizioni abitative. L’Italia guadagna terreno in tema di comportamenti a rischio per cui si colloca all’ottavo posto, al contrario affonda sul tema del’istruzione dove scivola in 23esima posizione, fanalino di coda. Sempre in tema di istruzione la palma dei bambini meglio educati va al Belgio seguito da Irlanda e Belgio.
Ma ecco la classifica completa:
1 Olanda
2 Svezia
3 Norvegia
4 Islanda
5 Finlandia
6 Danimarca
7 Slovenia
8 Germania
9 Irlanda
10 Lussemburdo
11 Austria
12 Cipro
13 Spagna
14 Belgio
15 Francia
16 Rep. Ceca
17 Slovacchia
18 Estonia
19 Italia
20 Polonia
21 Portogallo
22 Ungheria
23 Grecia
24 Gran Bretagna
25 Romania
26 Bulgaria
27 Lettonia
28 Lituania
29 Malta
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