Bambini e Internet: Telefono Azzurro per la sicurezza

Domani, 6 febbraio 2004, la Commissione Europea ha indetto il primo Safer Internet Day: la giornata del “diritto dei bambini alla sicurezza in Internet”. A questo appuntamento hanno aderito ben 14 Paesi europei (Bulgaria, Danimarca, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Spagna, Svezia e Regno Unito) e l’ Australia. Telefono Azzurro coglie l’occasione per sottolineare, come già ha fatto più volte, il problema della fruizione sicura di questo nuovo mezzo di comunicazione da parte dei bambini e degli adolescenti italiani. L’On. Lucio Stanca, Ministro per l’Innovazione Tecnologica, e l’On. Maurizio Gasparri, Ministro delle Comunicazioni, rappresentano l’adesione del nostro Governo all’iniziativa. Telefono Azzurro da sedici anni si impegna per il riconoscimento e l’affermazione del bambino come soggetto e protagonista di diritti anche sul fronte dei vecchi e dei nuovi media. In tale contesto, anche se il World Wide Web rappresenta una risorsa -ampliando gli orizzonti della conoscenza e dell’informazione- nasconde rischi e insidie soprattutto per i navigatori più giovani che, proprio per questo motivo, non dovrebbero fruirne senza l’aiuto e la guida di un adulto. In questa direzione, la nostra Associazione ha avviato, da tempo, numerose collaborazioni sia con il mondo della scuola – mediante incontri informativi e specifici Corsi di Formazione per insegnanti – sia con le Istituzioni politiche, partecipando, tra l’altro, al gruppo di lavoro per lo sviluppo del Codice di Autoregolamentazione “Internet e i Minori” presentato pochi mesi fa dal Ministero delle Comunicazioni. Nel 2003 Telefono Azzurro, tramite il suo Centro Nazionale di Ascolto telefonico e il sito www.azzurro.it, ha effettuato 125 segnalazioni di siti web a presunto contenuto pedopornografico alla Polizia delle Telecomunicazioni. Dal marzo 2003, su mandato dei Ministeri delle Comunicazioni, del Lavoro e delle Politiche Sociali e per le Pari Opportunità, l’associazione gestisce il Servizio Emergenza Infanzia 114 che, oltre a occuparsi di situazioni di emergenza e disagio relative a bambini e adolescenti, ha il compito di rilevare violazioni nell’ambito dell’informazione raccogliendo, inoltre, segnalazioni di siti web, chat-line, newsgroups e materiale mediale a carattere pedopornografico. Telefono Azzurro è,inoltre, partner italiano del progetto europeo Safeborders (che coinvolge anche Regno Unito, Lussemburgo, Paesi Bassi, Germania, Spagna e Grecia) che promuove un utilizzo consapevole e sicuro di Internet da parte di bambini e adolescenti attraverso azioni di sensibilizzazione per famiglie, insegnanti, imprese, consumatori, associazioni e pubbliche amministrazioni. Per il primo Safer Internet Day, il 6 febbraio 2004, Telefono Azzurro ha redatto un numero speciale del proprio magazine, Azzurro Child, dedicato alle tematiche di Internet sicuro e con una tiratura di 100.000 copie, che saranno distribuite: – in 400 scuole di 36 città italiane, ad opera dei volontari dell’associazione, insieme a 20.000 cartoline e 5.000 poster Safeborders; – nei 150 punti vendita PAM sul territorio nazionale; – nel canale distributivo dei sofware Parental Control e Spam Killer di McAfee.