Non profit

Bambini: Avis dona 7700 euro al Telefono Azzurro

Consegnata questa mattina la somma raccolta dai dipendenti della società di autonoleggio

di Francesco Agresti

Qualità e solidarietà. Mossa da questo duplice obiettivo l?Avis, la multinazionale dell?autonoleggio ha dato vita a ?Avis 100?, un progetto di raccolta fondi a favore di Telefono Azzurro. Questa mattina, nella sede romana della società l?amministratore delegato Gianfranco Roncadin, ha consegnato nelle mani del presidente dell?organizzazione per la tutela e l?assistenza dei minori, Ernesto Caffo, un assegno di 7mila e 700 euro. ?Avis 100?, ha spiegato Roncadin, ?è un progetto che abbiamo avviato lo scorso mese di dicembre e che ha coinvolto tutti i nostri dipendenti a cui sono stati indicati degli obiettivi qualitativi da raggiungere nei servizi ai clienti misurati con dei punti. Superati i primi cento ogni punto in più veniva trasformato in fondi da devolvere al Telefono Azzurro?. ?Per un?organizzazione come la nostra?, ha dichiarato Ernesto Caffo,? che è sostenuta solo da contributi dei privati, occasioni come queste sono sempre ben accolte, ciò che più mi ha colpito è stata l?idea di coinvolgere e far partecipare tutti i dipendenti che hanno reso possibile questa donazione compiendo nell?esercizio della loro attività lavorativa un gesto concreto di solidarietà che rafforza il nostro quotidiano impegno in difesa dell?infanzia? La scelta dell?organizzazione a cui devolvere i fondi è stata fatta dagli stessi dipendenti attraverso una consultazione informale. ?La solidarietà per le cause sociali è uno dei valori portanti della nostra azienda?, ha proseguito Roncadin, ?lo scorso anno i fondi raccolti sono stati devoluti per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto in Molise. Inoltre sono ormai diversi anni che i nostri dipendenti rinunciano ai regali delle festività per poter donare l?equivalente in denaro?.


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