Politica
Ballottaggio Roma: multe manifesti devolute al volontariato
Veltroni e Tajani d'accordo nel destinare le multe per affissioni abusive alle associazioni
Dopo Walter Veltroni, anche Roberta Angelilli, candidata a vice sindaco di Roma, ha accettato, a nome della Casa delle Liberta’, la proposta dell’Uni Lazio (Unione naturisti italiani) di devolvere, senza attendere possibili sanatorie, gli importi delle contravvenzioni elevate per i manifesti elettorali abusivi alle associazioni di volontariato che seguono le categorie piu’ disagiate della capitale.
La proposta dell’Uni Lazio, informa una nota, e’ stata accettata ieri sera nel corso di una trasmissione di Rete Oro, una emittente televisiva romana. Veltroni aveva invece fatta propria tale proposta con una lettera inviata all’Uni Lazio sin dallo scorso 23 aprile. Sull’argomento, il presidente dell’Uni Lazio, Paolo Guerra, rammenta che le contravvenzioni elevate, in gran parte alla Cdl, riguardano gli oltre 500 mila manifesti abusivi defissi sinora dall’Ama su incarico del Comune, nonche’ quelli multati direttamente dai singoli gruppi dei Vigili urbani dislocati nella citta’. Tenuto conto che gli importi delle multe, nel periodo di campagna elettorale, vanno da un minimo di 200 mila lire per un singolo manifesto a due milioni per piu’ manifesti affissi l’uno vicino all’altro, Guerra stima in circa 100 miliardi l’importo complessivo delle multe, raddoppiabile se non pagato entro 60 giorni, comprendendo in tale cifra anche le multe per altre violazioni della legge elettorale nonche’ le spese di defissione dei manifesti che vengono addebitate ai singoli contravventori.
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