Cultura

Bagnasco (Cei): Il problema dei giovani sono gli adulti

Mons. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, al quotidiano 'Il Messaggero:"piu' che colpevolizzare i giovani dovremmo piuttosto mettere il mondo adulto in stato di autoanalisi".

di Redazione

Per come li conosco io i giovani hanno una specie di istinto radicato attorno ai valori importanti, percepiscono a naso cio’ che vale da cio’ che e’ falso, cio’ che e’ autentico da cio’ che e’ contraffatto”. Lo ha dichiarato mons. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, in un’intervista al quotidiano ‘Il Messaggero’ sottolineando che “purtroppo pero’ in questa capacita’ di cogliere istintivamente il bene non sono affatto aiutati dal mondo adulto, al quale spetta di presentare cio’ che conta. Gli adulti appaiono e sono poco convincenti e non solo quando si tratta di argomentare, ma ancor prima quando si tratti di trascinare con la forza degli esempi”. “I giovani sono, in particolare, esposti piu’ facilmente alle lusinghe e alla serie di falsi miti – ha continuato mons. Bagnasco – Qui piu’ che colpevolizzare i giovani dovremmo piuttosto mettere il mondo adulto in stato di autoanalisi. Perche’ e’ li’ e non tra le giovani generazioni il problema”.

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