Politica

Badia Tedalda

Autentico gioiellino medievale sullo spartiacque appenninico che da una parte spazia verso il Mar Tirreno e dall’altra verso l’Adriatico, di Gabriele Desiderio

di Redazione

Sullo spartiacque appenninico che da una parte spazia verso il Mar Tirreno e dall?altra verso l?Adriatico, ha una parte antica (Badia Alta) che è un autentico gioiellino medievale. La Chiesa di S. Michele Arcangelo, ciò che rimane dell?antica abbazia benedettina, ne è il centro. Da qui partono vicoli in ciottoli, lo scenario ideale per la rievocazione storica del Palio dei Castelli (weekend dopo Ferragosto), quando le antiche case si trasformano in locande medievali. Vi consigliamo un?escursione alla Riserva naturale dell?Alpe della Luna e una visita al piccolo borgo di Montebotolino.

Sapori.
Tra i piatti più significativi ricordiamo: l?acquacotta (una particolare zuppa, piatto unico degli anni del dopoguerra, oggi anche con funghi e tartufo); i tortelli (ravioloni ripieni di patate fritti o cotti sulla piastra); l?agliata (con gote di maiale, aglio, salvia ed aceto); i ciccioli (quadretti di grasso suino essiccati, salati e profumati con foglie di alloro). Ottimo il miele: da acquistare presso la locale azienda Api e Miele Valmarecchia.

Arrivare: A1 uscita Arezzo, direzione Sansepolcro-Passo di Viamaggio-Badia Tedalda
Info: www.prolocobadiatedalda.it – tel. 0575.714014

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