Salute

“Baby” vince la Theatre Competition

La compagnia degli Equilibristi vincitrice della manifestazione sarà in scena il 5 dicembre al teatro Olmetto di Milano

di Antonietta Nembri

La Compagnia degli Equilibristi di Castellanza (Varese) ha vinto la Theatre Competition con la sceneggiatura ?Baby?, il testo teatrale è stato scritto da una giovane sceneggiatrice diciottenne e sarà in scena il 5 dicembre al Teatro Olmetto di Milano in occasione della giornata mondiale di lotta all?Aids, poi in tour in tutta Italia

«Attraverso una sofisticata scansione tra memoria e flash-back, un intreccio fra personaggi ben caratterizzati nel susseguirsi di una catena generazionale che restituisce la dimensione familiare oltre che sociale della malattia. Tutte caratteristiche che fanno pensare ad un?interessante messinscena che non cade mai nella retorica». È questa la motivazione del premio assegnato alla Compagnia degli Equilibristi di Castellanza con l?atto unico ?Baby? per la migliore sceneggiatura al concorso nazionale Theatre Competition. Il premio è stato assegnato da una giuria presieduta da Lella Costa e da altri esperti del mondo del teatro e dello spettacolo.

Il concorso teatrale, lanciato a gennaio scorso dall’ong Cesvi, fa parte della campagna sostenuta dall?Unione Europea ?Virus Free Generation?, che ha l?obiettivo di sensibilizzare attraverso il teatro i giovani italiani sulla diffusione dell?HIV&AIDS tra i loro coetanei dell?Africa subsahariana e sul potenziale impatto di questa crisi anche sulla vita dei giovani europei.
Venti giovani compagnie teatrali, amatoriali e non, si sono cimentate nella stesura di un?opera incentrata su questo tema. ?Baby? verrà premiata con la messa in scena dell?opera tra il più vasto pubblico giovanile il 5 dicembre, in occasione della giornata internazionale di lotta all?HIV&AIDS che si celebra il 1 dicembre 2007.

La giovane compagnia vincitrice, nata nel 2005, è un?associazione culturale ?under 25? composta da cinque giovani attori usciti dal corso professionale dei Teatri Possibili: Alessandro Fantinato, presidente, Roberta Mandelli, Valeria Costantin, Valentina Paiano e Daniela Mandelli, 18 anni di Cesate, autrice e vincitrice del concorso. «Il nostro è un teatro di suggestioni sulla pelle, di brividi, di sensazioni. È un passo compiuto col rischio di inciampare ma con la volontà e la consapevolezza di procedere in equilibrio. Procediamo sul sottile filo tra teatro e realtà e non scendiamo dalla corda dell?immaginazione» Questa la filosofia del loro linguaggio teatrale, espressa in numerose produzioni teatrali realizzate tra l?altro anche per la Rassegna Milano Ottagono e in spettacoli e laboratori per ragazzi.

La campagna Virus Free Generation si svilupperà nei prossimi tre anni attraverso azioni di advocacy dirette alle istituzioni e numerose iniziative culturali e artistiche per i giovani. Non a caso gli ultimi dati dell?Oms denunciano un forte aumento di nuove infezioni in occidente soprattutto nella fascia d?età tra i 15 e i 24 anni (40%). Dimostrazione che non bisogna mai abbassare la guardia sull?Aids, coinvolgendo soprattutto le generazioni del domani attraverso il linguaggio alternativo dell?arte e in un?ottica positiva.

Il concorso teatrale ha ricevuto il patrocinio dell?Anct – Associazione Nazionale Critici di Teatro.

Info: www.virusfreegeneration.it
virusfreegeneration@cesvi.org

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.