Economia
B Heroes ai nastri di partenza
Svelate le 32 startup selezionate per la prima fase del programma promosso da Fabio Cannavale e Intesa Sanpaolo. Nei prossimi giorni imprenditori e manager di primo piano selezioneranno le 12 che per tre mesi avranno a disposizione il primo programma di accelerazione pensato per formare al successo le startup italiane
di Redazione
È arrivato ai nastri di partenza B Heroes, il progetto promosso dal presidente della lm foundation, Fabio Cannavale (imprenditore nel mondo dell’innovazione e Ceo di lastminute.com Group) con Intesa Sanpaolo per sostenere le migliori startup italiane favorendone la crescita e promuovendo una maggiore cultura d’impresa. Al progetto hanno aderito in diverse forme le più importanti aziende innovative presenti in Italia e oltre 100 manager e imprenditori. L’elenco delle 32 startup che accederanno nei prossimi giorni alle diverse fasi del programma di accelerazione, suddivise in 4 categorie: Lifestyle, Business Innovation, Consumer Product, Sharing & Social è stato annunciato oggi nelle filiale di Milano di Intesa Sanpaolo, alla presenza dell’assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici Comune di Milano, Roberta Cocco
In soli 100 giorni, sono state circa 540 le startup che hanno richiesto di partecipare alle pre-selezioni che sono state organizzate da Boost Heroes, società di partecipazioni specializzata in investimenti e supporto alla crescita di aziende nelle prime fasi di sviluppo. In 12 eventi e che hanno toccato 9 città diverse sul territorio nazionale, sono stati coinvolti più di 100 imprenditori italiani, che hanno selezionato 250 tra le startup candidate. Tra queste sono state scelte 32 startup, che nei prossimi giorni saranno selezionate da un panel di imprenditori e manager esperti per ciascuna categoria. Questi sul ring di B Heroes sceglieranno le 12 startup ammesse al programma di accelerazione della durata di tre mesi che partirà il 18 gennaio e che offrirà la possibilità di ricevere investimenti per almeno 800.000 euro. Potranno avvalersi inoltre di un meccanismo di affiancamento e confronto peer to peer.
B Heroes nasce dalla volontà di Fabio Cannavale di «favorire la crescita del tessuto imprenditoriale italiano sviluppando la capacità di fare sistema sia dei nuovi imprenditori sia delle imprese più tradizionali che hanno bisogno di investire in startup per innovarsi. Ma altrettanto importante perché possa crearsi un ambiente favorevole allo sviluppo di imprese in Italia è un cambio culturale più ampio, che coinvolga le famiglie, i giovani e veda l’imprenditore come una figura valoriale positiva. Per questo B Heroes è anche un progetto di comunicazione che racconterà l’esperienza delle imprese che crescono con diversi linguaggi e su diversi mezzi di comunicazione: i canali digitali seguiranno il progetto per tutta la durata del suo svolgimento, e la televisione ne farà una sintesi che andrà in onda sul canale Nove».
Main partner dell’operazione Intesa Sanpaolo che sostiene attivamente il progetto permettendone la realizzazione e coinvolgendo territori, imprenditori e il proprio Innovation Center. «Abbiamo a cuore lo sviluppo di persone, imprese e competenze anche attraverso l’innovazione, al fine di esplorare nuovi canali e nuove modalità per valorizzare il potenziale delle imprese italiane, con particolare attenzione e curiosità proprio verso le startup», ha dichiarato Stefano Barrese, responsabile Banca dei Territori Intesa Sanpaolo. «Lo slancio che può derivare da un progetto come B Heroes all’intero sistema imprenditoriale deve poter appoggiarsi a un Gruppo come il nostro, vicino all’imprenditore per la presenza capillare in ambiti di business diversi e contigui oltre che su tutto il territorio nazionale e all’estero. Intendiamo continuare a essere il motore dell'innovazione e della crescita del tessuto imprenditoriale italiano, sostenendo nuove idee e nuove aziende, promuovendo l’Open Innovation e l’interscambio tra “nuovi” e “vecchi” imprenditori anche attraverso le competenze dell’ Innovation Center e del relativo fondo di Corporate Venture Capital Neva Finventures».
Il programma di accelerazione si svolgerà in Cariplo Factory, l’hub di open innovation, Csr e talent management creato da Fondazione Cariplo. Cariplo Factory collaborerà al progetto mettendo a disposizione delle startup di B Heroes coach e mentor. «Cariplo Factory nasce con la mission di sostenere la crescita delle startup e dei talenti italiani: per questa ragione B Heroes ha trovato nel nostro hub di innovazione la sua collocazione naturale. Abbiamo creato growITup, una piattaforma di Open Innovation in collaborazione con Microsoft Italia, Lavoriamo quotidianamente con tutti gli attori dell’ecosistema per permettere a imprese ad alto potenziale di crescere e portare valore sul mercato: siamo contenti di offrire il nostro know-how e la nostra esperienza ai giovani imprenditori di B Heroes e contribuire al loro percorso di crescita» ha dichiarato Carlo Mango, Consigliere Delegato Cariplo Factory.
B Heroes è inoltre sostenuto da ulteriori partner tra le migliori aziende legate al business innovativo Amazon Web Service, BIP, Business Integration Partners, BonelliErede, Contactlab, Google, Facebook, Microsoft, Seri Jakala, Vidiemme, Mamacrowd e che metteranno a disposizione dei selezionati pacchetti di servizi per sviluppare sia il business che le proprie competenze.
Il programma di accelerazione prenderà via il 18 gennaio e vedrà le 12 startup, divise nelle 4 categorie e supportate nell’intero percorso da 4 Super Coach: Davide Dattoli di Talent Garden per la categoria Lifestyle, Ugo Parodi Giusino di Mosaicoon per Business Innovation, Luca Ferrari di Bending Spoons per Consumer Products, Gian Luca Comandini di You & Web per Sharing & Social.
Alla fine dei tre mesi 4 startup accederanno alla finale nell’ambito di un evento promosso da Intesa Sanpaolo, al quale prenderanno parte le imprese italiane più dinamiche e innovative nonché possibili investitori tra cui Neva Finventures, il Corporate Venture Capital del Gruppo Intesa Sanpaolo, impegnato ad individuare i campioni di domani e che, nell’ambito di questa selezione, investirà 300mila euro in un programma di Scale Up internazionale (Londra, Hong Kong, New York, Dubai e Tel Aviv) con l’obiettivo di rendere attrattive le startup selezionate attraverso le attività di business development ed equity fund raising.
La startup giudicata migliore nella finale riceverà un investimento di 500mila euro da parte di Boost Heroes.
Il percorso sarà raccontato attraverso un ampio piano di comunicazione digitale dove, attraverso il sito e i canali social dedicati (Facebook, Instagram e LinkedIn), si potrà seguire il percorso e vivere da vicino il programma di accelerazione.
Le fasi salienti delle selezioni saranno raccontate all’interno di un programma televisivo in 6 puntate in onda sul canale Nove (tasto 9 del telecomando) del gruppo Discovery Italia, Media partner del progetto, nella primavera del 2018 e attraverso una campagna digitale sui principali social media.
In apertura photo by rawpixel.com on Unsplash
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