Famiglia

Azzardo responsabile

di Simone Feder

Ovunque mi rivolga mi accorgo sempre di più che siamo bombardati da messaggi che, senza alcuna evidenza scientifica anzi assolutamente contrari a quanto gli studi più approfonditi ci dicono, si fanno portatori di un pensiero malato e di una cultura sbagliata.

E’ ora di dire chiaramente che il gioco responsabile, di cui il nostro Stato e sempre più testimonial purtroppo si fanno portavoce, è un concetto oltre che estremamente dannoso e pericoloso assolutamente irrealizzabile.

Ce lo dice anche Natasha Schull, una delle massime esperte americane che da anni ha studiato queste infernali macchinette: chiedere ad un giocatore di essere responsabile davanti ad una macchina costruita scientificamente per renderlo irresponsabile è impossibile.

Oltre a richiedere un’impresa scientificamente irrealizzabile, questa linea di pensiero, non fa altro che aumentare nel giocatore il senso di fallimento, contribuendo a non farlo sentire all’altezza di una richiesta fuori dalla portata di chiunque.

Mi chiedo quindi, cari Pellegrini, Totti, Mago Forrest… quanto vi sentite responsabili di tutto questo?

Ancora una volta il dio denaro affascina, anche chi non ne avrebbe bisogno, a scapito di chi immerso in questo sistema malato e perverso affoga nelle sue stesse fragilità.

Mettetevi una mano sulla coscienza, perché i messaggi che, troppo semplicisticamente trasmettete, saranno la rovina dei vostri figli, dei vostri territori, di tutti i giovani e meno giovani che vedono in voi delle guide e dei modelli da seguire.

Anche voi parlamentari, che siete chiamati a votare l’ennesima beffa che legittimerà il gioco ovunque, anche a voi dico: siatene poi responsabili! Responsabili verso quel paese che inzupperete di azzardo togliendo qualsiasi possibilità di autotutela ai propri territori, responsabili di quella legge che distribuirà le ricchezze in base alla quantità di azzardo presente, responsabili di quelle decisioni che prendono in giro chi da anni sta lottando per diffondere una cultura di chiarezza e verità!

E allora basta ascoltare i tuttologi dell’azzardo, che diventano in pochi mesi esperti dell’urgenza più di moda e ricercano dietro le scrivanie le pastigliette miracolose per i giocatori a cui si ostinano a chiedere responsabilità!

Loro sono i primi a dimenticarsi che i primi malati sono i familiari di queste persone. Provate a spiegare a un figlio di un ‘giocatore’ che suo padre, dopo aver rovinato la famiglia, ora è di nuovo in compagnia di quelle macchinette ma responsabilmente, raccontatelo a quella moglie che perde le notti aspettando il suo ritorno, a quel papà a cui suo figlio ha “mangiato” la casa…

Chi è il vero responsabile di tutto questo?!

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