Non profit
Azzardo. M5S: interrogazione parlamentare sul caso-Adiconsum
Un'associazione a difesa dei consumatori può stipulare un accordo con una società di casinò, scommesse e slot online? Probabilmente no. Perché Adiconsum, titolata dal ministero a gestire il Fondo Antiusura, ha stipulato un protocollo con la multinazionale Unibet?
di Redazione
"Dopo l'accordo con la società del gioco d'azzardo Unibet valutare la cancellazione di Adiconsum dall'elenco delle associazioni in difesa dei consumatori". Lo chiede il Movimento 5 Stelle Senato in una interrogazione al Ministro dello Sviluppo Economico a prima firma Giovanni Endrizzi, partita dopo il nostro articolo su Vita (leggi qui).
"Dal sito internet ufficiale di Adiconsum si apprende che l’associazione ha sottoscritto un Protocollo con Unibet, multinazionale delle scommesse e dei casinò con sede a Malta, per promuovere un progetto dal titolo “Diventa giocatore sociale” " spiega Endrizzi nella sua interrogazione.
"Scopo della sopraccitata campagna dalla quale ha preso le distanze anche la Cisl è, come si legge dal sito di Adiconsum, quello di “combattere il fenomeno della ludopatia cercando di non "demonizzare" il gioco valorizzandone gli aspetti sociali (in modo ché lo stesso ritorni ad essere uno strumento privilegiato nell’accompagnare l’essere umano lungo la sua esistenza, stimolando lo sviluppo sia della creatività che dell’intelligenza)”, dando ad intendere – spiega il Movimento 5 Stelle – che il gioco d’azzardo sia compatibile con una funzione sociale e di responsabilità".
"Tale interpretazione fuorviante è d’altronde suffragata dalle parole attribuite sia dai rappresentanti di Adiconsum che Unibet che sul sito dell'associazione consumatori il 21 gennaio dichiarano 'Occorre far riacquistare al gioco la sua funzione sociale che lo ha da sempre contraddistinto', mentre i rappresentanti della società di gioco d'azzardo dichiarano che “Unibet Group è in prima linea nella promozione di un gioco d’azzardo responsabile. Pertanto, siamo molto contenti di avere l’opportunità di collaborare con
organizzazioni come Adiconsum, e speriamo che ci saranno future iniziative comuni per promuovere il gioco responsabile a livello locale” denuncia Endrizzi.
Endrizzi (M5S) "Il pericoloso accordo Unibet-Adiconsum per promuovere un fantomatico 'giocatore sociale' è stato criticato anche da Consulta anti-usura e Cisl".
"Forti critiche al protocollo sono arrivate anche dalla Consulta anti-usura Giovanni Paolo II con monsignor Alberto D'Urso che ha ricordato come "il messaggio «diventa un giocatore sociale» è un autentico boomerang: «Che c’entra il 'gioco sociale' con il ritmo delle scommesse on line?»” ricorda Endrizzi nell'interrogazione.
"Da qui la richiesta al ministero di controllare con atti ispettivi le associazioni che gestiscono il Fondo anti-usura per verificare se siano realmente compatibili con le relative attività, valutando con particolare riferimento il caso descritto in premessa che riguarda l'associazione Adiconsum" spiega il senatore M5S.
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