Azione cattolica. “Voto non sia vetrina nazionale”

L’Azione cattolica prende posizione alla vigilia delle elezioni europee per invitare a una scelta basata su ”pace, dialogo e solidarieta’, i tre pilastri di una scelta politica” dal punto di vista cristiano. E critica l’uso delle elezioni Ue come ”vetrina” di politica interna. Dal canto suo l’Associazione appoggera’ candidati per i quali la scelta europea sia un fatto sincero. ”Per una associazione democratica di laici come la nostra, – si legge in una nota della presidenza dell’Associazione pubblicata come editoriale su Segno nel mondo, il quindicinale di Ac – le elezioni sono sempre un diritto e un dovere importante e lo sono anche queste elezioni europee. Per questo, come Presidenza nazionale, accogliendo con gratitudine i continui inviti del Santo Padre, sentiamo di non poterci sottrarre dall’offrire una riflessione sull’Europa che vogliamo e che possiamo sostenere con il nostro voto”. ”Riteniamo sempre piu’ necessaria – si legge ancora nell’editoriale – la testimonianza di politici europei che nella gratuita’, nel dono di se’, nel servizio fatto senza interesse a partire dallþamore per i piu’ poveri þ che e’ un tutt’uno con l’amore al bene comune þ sappiano realizzare un modello europeo affascinante soprattutto per le giovani generazioni. La bellezza dell’Europa e del modello di convivenza che essa realizza, puo’ divenire il sentimento di identificazione dei giovani che viaggiando per studio o per lavoro nei paesi europei possono continuare a sentirsi ovunque a casa propria”. ”Siamo decisi – prosegue la nota – a sostenere persone che si impegnano a realizzare questa identita’, che scelgono di spendersi veramente per lþEuropa, che non usano lþoccasione elettorale come una vetrina tutta nazionale”. Sempre nel numero 9 di Segno nel mondo, e’ pubblicata una riflessione della Presidenza nazionale dellþAzione Cattolica Italiana sulle prossime elezioni amministrative.