Sostenibilità

Aziende: Legambiente, le imprese buone valgono di pi

La reputazione di un marchio, se legato a un'immagine eco-compatibile, vale oltre il 40% della capitalizzazione della societa'.

di Carmen Morrone

E le imprese italiane sembrano aver capito che la scommessa ambientale rende. Questo quanto emerso al convegno ”Comunicazione etico – ambientale: il caso Italia” organizzato a Roma dalla rivista di Legambiente ”La nuova ecologia”. Obiettivo quello di sostenere un processo di rinnovamento delle aziende e di andare verso un nuovo modello di impresa capace di creare un’equa distribuzione della ricchezza, rafforzare la coesione sociale e gestire le risorse coerentemente con un modello di sviluppo sostenibile. Secondo una ricerca condotta dall’Osservatorio sulla comunicazione etico-ambientale di impresa, il 42% delle aziende italiane (che sale a 60% nelle grandi imprese) afferma che le tematiche ambientali ed etico-sociali costituiscono un fattore fondamentale nella definizione delle strategie, e circa il 20% le traduce in attivita’ di comunicazione. In questi anni, poi, l’approccio alle questioni etico – ambientali di imprenditori, manager, privati e pubblici, e’ profondamente mutato e ora il rispetto di questi valori sono diventati un elemento di competitivita’. Nasce cosi’ il concetto di ”marketing sociale”, un richiamo per i dirigenti di impresa a definire le proprie strategie bilanciando tre distinte considerazioni: profitti d’impresa, soddisfacimento delle richieste dei consumatori e pubblico interesse. Argomenti che, ha sottolineato Ilaria Costantini dell’ associazione di imprenditori, Anima, sono piu’ facili ad essere recepiti dalle grandi imprese in quanto ottengono un beneficio sul valore del marchio. ”Piu’ difficile – ha detto – e’ convincere le piccole e medie imprese italiane che compongono tutta la filiera per le quali tutto e’ piu’ complicato e oneroso. Ma il percorso e’ stato attivato, anche perche’ c’e’ ormai una richiesta diffusa di eticita’ di impresa”. A tal scopo Legambiente ha creato un club di aziende virtuose impegnate in una effettiva revisione dei processi produttivi e a promuovere il loro impegno verso uno sviluppo economico portatore di benessere sociale.

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