Sostenibilità
Aziende a rischio provocano 800 morti l’anno
Secondo dati dell'Organizzazione mondiale della sanità riferiti all'Italia
Oltre 800 decessi in piu’ ogni anno, 4.167 morti ogni 5 anni sono dovuti alle industrie a rischio, aree che hanno ucciso e continuano ad uccidere e che hanno contaminato in maniera estremamente grave il territorio creando eccezionali rischi sanitari per le popolazioni. E’ la denuncia che viene dall’Oms (Organizzazione Mondiale Sanita’) che ha presentato oggi i dati, richiesti dal ministero dell’Ambiente, su 13 aree italiane ad elevato rischio ambientale. Dubbi non ne restano: le aziende chimiche, petrolifere, minerarie e siderurgiche provocano enormi danni ai lavoratori che entrano in contatto con le sostanze inquinanti, ma anche ai
cittadini residenti costretti a respirare le emissioni in atmosfera dovute a quelle produzioni.
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