Avvocati per i Paesi più poveri

Parlare dell?Idli, Istituto Internazionale di Diritto per lo Sviluppo, significa parlare di una struttura atipica fondata da un gruppo di giuristi provenienti dall?Inghilterra, dagli Stati Uniti e dall?Egitto, quasi vent?anni fa e proprio in Egitto, pur essendo nata ufficialmente solo nell?83, grazie all?intervento del governo italiano. L?Idli si occupa, infatti, della formazione di giuristi, provenienti da Paesi in via di sviluppo, e di transazioni economiche: aiuta sostazialmente ad affrontare problemi giuridici ed economici nei Paesi di origine, in modo da contribuire al processo di sviluppo. Va detto che il gruppo con sede a Roma, a Manila e a Varsavia, supporta anche strutture già attive o in fase di realizzazione, organizzando corsi di formazione (di diritto per lo sviluppo, di diritto degli investimenti e delle imprese e seminari su aspetti legali delle transazioni commerciali internazionali), avvalendosi anche di partner locali. Opera inoltre con associazioni locali allo scopo di creare dei veri professionisti e infine contribuisce a realizzare iniziative a livello regionale ed europeo, legate a finanziamenti per giovani giuristi. Non a caso in tanti anni di attività l?Idli, che è un organismo internazionale intergovernativo composto da 14 stati membri fra cui spiccano Austria, Cina, Egitto, Filippine, Francia, Stati Uniti e Sudan, ha contribuito alla formazione di migliaia di professionisti provenienti da oltre 160 Paesi diversi: Africa, Asia, Pacifico, America Latina, Europa e Nuovi Stati Indipendenti. La scheda Nome: ISTITUTO INTERNAZIONALE DI DIRITTO PER LO SVILUPPO Indirizzo: via San Sebastianello, 16 00187 – Roma Telefono: 066979261 Presidente: Michael Hager Scopo: Formazione di consulenti legali e avvocati provenienti dai Paesi in via di sviluppo Anno di nascita: 1993