Salute

Avis, il 20% dei giovani italiani dona il sangue

Presentata stamattina alla presenza del ministro Meloni una ricerca condatta su 650 ragazzi tra i 18 e i 34 anni. Pronta anche una campagna pubblicitaria per le nuove generazioni. Se ne parla anche su

di Redazione

Il 22% dei giovani italiani è attivo nel sociale e il 20% ha donato il sangue almeno una volta nella sua vita. È quanto emerge da un?indagine presentata questa mattina a Roma dall?Avis alla presenza del Ministro per le politiche giovanili, Giorgia Meloni, e a pochi giorni dalla Giornata Mondiale del donatore di sangue (14 giugno).

Secondo la ricerca, condotta nei mesi scorsi dall¹istituto Swg su un campione di 650 giovani tra i 18 e i 34 anni, AVIS risulta l¹associazione di donatori sangue più conosciuta in Italia e a cui è iscritto il più alto numero di intervistati (ben il 70% di coloro che si dichiarano donatori).

Il motivo principale che spinge le nuove generazioni a donare è la generosità verso gli ammalati e verso chi ha bisogno di una trasfusione (70% delle risposte). Anche gli amici, i volontari di associazioni e i genitori svolgono, secondo l¹indagine, un ruolo determinante nella decisione di compiere questo gesto (61% delle risposte).

Nel corso della conferenza stampa è stata presentata anche la nuova campagna di sensibilizzazione dell¹Associazione rivolta agli under 30 che, a partire da settembre, comparirà sui principali siti Internet e le principali riviste indirizzate al mondo giovanile. La campagna è volutamente e provocatoriamente incentrata sul messaggio che il dono di sé, solidale e gratuito attraverso la donazione di sangue ed emocomponenti, può dare ai giovani quella gioia autentica che altri comportamenti trasgressivi non potranno mai dare.

Il ministro Meloni ha colto l¹occasione per ringraziare Avis per il ruolo che svolge anche nei confronti delle giovani generazioni e ha sottolineato il legame così semplice tra un gesto ? come la donazione ?e la possibilità concreta di salvare vita umane. La giornata odierna ha visto l¹Avis coinvolta in prima fila anche nell¹organizzazione di una raccolta sangue presso l¹infermeria della Camera dei Deputati, a Palazzo San Macuto (Roma). Tra i 15 onorevoli che hanno donato, oltre al ministro Giorgia Meloni, spiccano i nomi di Gianni Mancuso, referente dell¹intergruppo donatori parlamentari, Roberto Menia (sottosegretario al Ministero dell¹Ambiente), Rocco Buttiglione, Luciano Ciocchetti, Mimmo Lucà e Carlo Monai.

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