Volontariato
AVIS. Diffondere il valore della donazione sangue tra i migranti
Il 27-02 si concluderà a Milano la missione "Dal Marocco per conoscere l'Avis"
di Redazione
Terminerà venerdì 27 febbraio la missione promossa da AVIS, Associazione Volontari Italiani del Sangue, che ha coinvolto 10 tra medici, infermieri, funzionari del Ministero della Salute e volontari dell’Associazione dei Donatori di Sangue del Marocco (AMDS). La delegazione, giunta a Milano lo scorso venerdì 20 febbraio, è stata suddivisa in tre gruppi coordinati rispettivamente dalle Avis regionali di Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte. Nel corso di questa settimana i partecipanti hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino il sistema trasfusionale italiano e le attività di sensibilizzazione al dono del sangue. In programma, anche incontri con autorità pubbliche locali, come gli Assessori alla Sanità delle tre Regioni ospitanti (Giovanni Bissoni per l’Emilia Romagna, Luciano Bresciani della Lombardia ed Eleonora Artesio del Piemonte). Dall’altro lato, la nostra Associazione ha potuto contare sulla consulenza dei delegati marocchini per sviluppare campagne rivolte agli immigrati, che promuovano la donazione come forma di partecipazione attiva, di integrazione sociale e di volontariato in un contesto di accoglienza.
Venerdì 27 febbraio, dalle ore 18, al Novotel di Milano (Via Mecenate, 121) si terrà un workshop. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, il presidente di AVIS Nazionale Andrea Tieghi e Annamaria Fantauzzi, la responsabile dell’Osservatorio del dono del sangue di AVIS Nazionale, istituito nel 2006 per diffondere tra i cittadini stranieri presenti nel nostro Paese il valore della donazione di sangue volontaria, gratuita e periodica. Il workshop è volto a individuare le prospettive future di collaborazione, per lo sviluppo in Marocco di un modello associativo e trasfusionale che faccia tesoro delle competenze apprese nel corso di questa visita in Italia.
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