Famiglia

Autotrapianto di cellule staminali per Luca Coscioni

Il presidente dei Radicali, affetto da sclerosi laterale amiotrofica, è stato operato oggi

di Gabriella Meroni

Autotrapianto per Luca Coscioni. 150 milioni di cellule staminali mesenchimali sono state trapiantate nel midollo di Luca Coscioni, presidente dei Radicali italiani, dai medici dell’ospedale San Giovanni Bosco di Torino per curare la sua sclerosi laterale amiotrofica. E’ stato lo stesso Coscioni a darne l’annuncio, ad intervento avvenuto, ringraziando l’equipe medica dell’ospedale torinese. “Questa sperimentazione, la prima al mondo, potrebbe ridare speranza ai circa 50.000 malati di sclerosi laterale amiotrofica della Unione Europea. Purtroppo perr – afferma Coscioni – gli organi di stampa e le televisioni hanno completamente ignorato questo importante tentativo terapeutico, nonostante siano state utilizzate cellule staminali adulte, che non pongono alcun dilemma etico. In ogni caso, il ritardo assoluto della ricerca italiana nel campo delle cellule staminali embrionali e della clonazione terapeutica impedirà di verificare quale sia la fonte più appropriata per curare la sclerosi laterale amiotrofica e molte altre malattie degenerative non solo del sistema nervoso. Quindi la battaglia radicale per la libertà della ricerca scientifica, che ho avuto l’onore, grazie a Marco Pannella e ad Emma Bonino, di incarnare nel corso della ultima campagna elettorale, continua”. “Nonostante le mie condizioni di salute siano un po’ peggiorate rispetto ad un anno fa, io non mollo e continuerò a combattere questa dura battaglia al fronte, da Presidente di Radicali Italiani, insieme a Marco Pannella, Emma Bonino e ai miei compagni di partito” conclude Coscioni.


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