Arrivano a Milano le prime auto elettriche, ma Italia Nostra è dubbiosa. Il progetto si chiama E-Moving e debutterà a giugno 2010, con una partnership che vede schierati Comune di Milano, Comune di Brescia e A2A. Si parte con 60 veicoli e 200 punti di ricarica (più una settantina a Brescia), dove le auto “100% electric” in 6-8 ore faranno il pieno di energia, con cui avranno un’autonomia di 150 chilometri. Le auto saranno fornite per quest’anno da Nissan Renault che le darà in leasing a enti pubblici e aziende, a 500 euro al mese. Italia Nostra però non è convinta. Chi usa gli autoveicoli per lavoro – e saranno la maggioranza – che fa per i lunghi tempi di attesa della ricarica? E chi deve uscire fuori Milano, in una direzione che non sia Brescia? La rete elettrica reggerà una così forte richiesta aggiuntiva di energia o nelle zone di rifornimento bisognerà potenziare le centraline? Insomma, dicono, «non vorremmo smorzare l’entusiasmo dell’assessore Paolo Massari, ma se il sistema non entra in rete con altre regioni avremo solo più mezzi che impicciano le strade».
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