Disabilità

Autismo, torna a Milano “In&Aut”

Al via la tre giorni dell’evento dedicato alle persone autistiche in cui si parlerà attraverso incontri e testimonianze su ricerca, servizi e inclusione nel lavoro, nella scuola e nella società. A questa seconda edizione saranno presenti oltre 60 realtà tra associazioni e imprese sociali provenienti da 18 regioni e impegnate sui temi al centro del Festival

di Redazione

Da venerdì 16 maggio Milano accoglie la seconda edizione del Festival In&Aut24, il primo evento in Italia dedicato all‘inclusione delle persone autistiche. La cerimonia di apertura ufficiale è in programma alle 11 ore in Piazza Città di Lombardia, con un programma ricco di eventi e dibattiti.

L’inaugurazione

A eseguire l’inno nazionale sarà l’Orchestra Giovanile Esagramma, formata da musicisti disabili, seguiranno poi i saluti istituzionali del ministro per le Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Elisabetta Alberti Casellati, del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e dell’assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano, Lamberto Bertolé. La cerimonia sarà presentata da Mimmo Pesce, giornalista e papà di un ragazzo autistico e si concluderà con gli interventi dei promotori dell’evento, Francesco Condoluci, Eugenio Comincini, Samantha Lentini e Danilo Risi.

Dopo la cerimonia – annuncia una nota -, le autorità visiteranno l’area del festival in piazza Città di Lombardia che quest’anno ospita più di 60 tra associazioni e imprese sociali provenienti da 18 regioni e impegnate sui temi dell’autismo e dell’inclusione, presenti a In&Aut con 31 stand informativi, sei laboratori creativi, 10 banchi di ristorazione sociale. Seguirà un pranzo istituzionale preparato dalle imprese sociali che fanno parte della rete di In&Aut e nelle quali lavorano tanti ragazzi autistici.
La prima edizione del festival, nel 2022, si era tenuta invece alla Fabbrica del Vapore, sempre a Milano. 

L’allestimento dell’area del festival In&Aut a piazza Città di Lombardia

Nel pomeriggio di venerdì, all’Auditorium “G. Testori”, sono in programma una serie di panel e discussioni sugli aspetti sociosanitari e medico-scientifici afferenti i disturbi dello spettro autistico. Si parlerà dell’importanza della consapevolezza sull’autismo, dei diritti della persona e dei doveri dello Stato, delle sfide dei genitori nel trovare percorsi terapeutici adeguati, dello stato attuale della ricerca sui disturbi dello spettro autistico e dei nuovi servizi per supportare le persone autistiche e i loro caregiver.

I panel del primo giorno

Saranno presenti rappresentanti delle associazioni dei genitori, neuropsichiatri, esperti e dirigenti di strutture di ricerca sull’autismo tra cui Massimo Molteni (La Nostra Famiglia), Monica Conti (Fondazione Sacra Famiglia), Pierluigi Politi (Università di Pavia) Stefano D’Arrigo (Besta), Carlo Hanau (Apri Odv), Maria Antonella Costantino (Uonpia Policlinico), Paolo Moderato (Iescum), Nanni Presti (Università di Enna), Anna Cavallini (Don Gnocchi) e molti altri.

In programma anche un confronto su salute mentale e sicurezza tra don David Maria Riboldi e l’assessore regionale Guido Bertolaso, seguito da una sessione sulle migliori tecnologie a supporto dell’autismo, con la presentazione dei nuovi sviluppi nella robotica e nell’Ai.
Durante la giornata, che si concluderà con la proiezione del film “Lego DreamZzz: la notte della Mai-Strega”, sono previsti laboratori e workshop interattivi sull’inclusione e sull’autismo per offrire ai partecipanti l’opportunità di approfondire argomenti specifici e di interagire con esperti del settore.

Lavoro e inclusione a scuola e nello sport

Il festival prosegue sabato 18 e domenica 19 con due giornate dedicate rispettivamente ai temi “autismo e lavoro” e “autismo e inclusione sociale, nella scuola e nello sport”. Nel corso dell’intera manifestazione, sul palco si alterneranno circa 80 relatori tra cui i neuropsichiatri dei più importanti centri italiani di ricerca sull’autismo, manager e rappresentanti di aziende, esperti, politici e naturalmente tantissime persone autistiche e genitori che interverranno per raccontare le loro storie di vita. 

Oltre 20 i dibattiti, i workshop, le testimonianze di best practices e le presentazioni di libri e film previsti nel cartellone di In&Aut 2024 che darà spazio anche all’esibizione di due cori-orchestra e a sette performance artistiche a cura di artisti e musicisti autistici. 

L’origine del Festival

All’origine del Festival nel 2022 c’è un’idea condivisa tra il giornalista Francesco Condoluci, papà di un bambino autistico, l’ex parlamentare Eugenio Comincini, autore della legge sugli sgravi fiscali alle aziende che assumono lavoratori autistici, Samantha Lentini e Danilo Risi che nel 2023 hanno costituito l’associazione In&Aut Ets. 

Quest’anno, tra i vari argomenti che saranno affrontati nei tre giorni del festival, da segnalare il progetto di un acceleratore sociale che faccia matching tra domanda e offerta di lavoro per le persone autistiche, un polo di servizi per la cura della persona sui territori e un disegno di legge per premiare le imprese che assumono i lavoratori disabili. 

Il programma in dettaglio è online

Immagini da ufficio stampa


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA