Autismo e cinema muto insieme a Pordenone

Chi più di Charlie Chaplin ovvero Charlot o Buster Keaton può interpretare l’immaginario del cinema muto? E sono proprio i due attori, protagonisti indiscussi degli albori del cinema muto al centro di due opere, due mosaici realizzati dal centro lavorativo della fondazione Bambini e Autismo onlus “Officina dell’arte”.

La Fondazione, infatti, in occasione della XXXI edizione della Giornate del Cinema Muto di Pordenone (in programma dal 6 al 13 ottobre) con la direzione del Festival ha deciso di dare il via a una raccolta fondi per la costruzione di una foresteria per le persone con autismo che si sta ultimano proprio a Pordenone. La raccolta fondi avverrà attraverso una particolare asta di beneficenza. Ed è qui che entrano in gioco i due mosaici che ritraggono Buster Keaton e Charlie Chaplin che sono state realizzate dagli utenti di uno dei laboratori della Fondazione che è proprio dedicato al mosaico professionale.

Durante il festival, all’interno di uno spazio del Teatro Verdi sede delle proiezioni, saranno esposti i due mosaici che hanno dimensioni 50×70 cm. Le opere sono state realizzate con tecnica mista (mosaico e pittura su base di compensato). Le parti a mosaico sono composte di tessere policrome di pasta di vetro sui toni del grigio e tessere a specchio

Partecipare all’asta è molto semplice – spiega una nota della Fondazione. Per tutto il periodo del festival sarà possibile compilare un coupon e consegnarlo al tavolo della Fondazione allestito al Teatro Verdi. Le proposte saranno accettate sino alle ore 19  di venerdì 12 ottobre. Le opere saranno assegnate a coloro che avranno fatto l’offerta più alta lo stesso venerdì alle ore 20:30 prima della proiezione del film.
Con i proventi della raccolta fondi la Fondazione potrà così completare la foresteria per le persone con autismo che sta costruendo in un terreno messo a disposizione dal Comune di Pordenone in centro città e comperare i mobili. La foresteria infatti sarà inaugurata il prossimo 1° dicembre.