Australia terzo paese più inquinante al mondo

Gli australiani restano tra i piu’ forti consumatori di energia al mondo, e le unita’ familiari sono responsabili di oltre meta’ delle emissioni nazionali di gas di combustione, ritenute causa dell’effetto serra e del riscaldamento globale. Secondo l’ultimo rapporto quinquennale sui consumi di energia, diffuso dall’ufficio di statistica, ogni australiano produce il quadruplo della media mondiale di CO2, ovvero quasi il 50% piu’ della media dei paesi OCSE, cioe’ dei paesi piu’ industrializzati. Solo Stati Uniti e Canada hanno tassi di emissioni pro capite piu’ alti. Le unita’ familiari rispondono del 56% delle emissioni di gas serra dell’Australia tra il 1993 e il 1998, tramite usi come elettricita’ e autoveicoli. E l’attivita’ di produzione per l’esportazione ha generato il 23%. Al confronto in Olanda il 50% delle emissioni sono generate tramite industrie di esportazione, mentre le emissioni pro capite sono significativamente piu’ basse. Lo studio conferma inoltre la continua dipendenza dai combustibili fossili, che rispondono di oltre il 90% di energia prodotta. L’80% deriva dal carbone, il tasso piu’ alto al mondo, mentre la proporzione di energia prodotta da impianti idroelettrici e’ diminuita nei cinque anni dal 10 all’8%. Le ultime statistiche arrivano mentre il Governo conservatore australiano subisce crescenti pressioni per ridurre le emissioni di gas serra e ratificare il Protocollo di Kyoto in luglio. Secondo l’Australian Conservation Foundation (Acf) i nuovi dati provano che l’Australia non ha conseguito di fatto alcun progresso nel ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili e nel convertirsi a fonti di energia rinnovabili. ”Questo e’ un messaggio rovente per il Governo australiano, un imperativo a ratificare subito il protocollo di Kyoto”, ha detto la responsabile dell’acf per la campagna sul clima, Nicolette Boele. Il Governo australiano considera invece il protocollo di Kyoto ”non piu’ di attualita”’, a seguito del rifiuto degli USA di ratificarlo.