Australia, gli aborigeni marciano su Canberra

Continua a crescere il numero di partecipanti alla marcia di protesta, da Melbourne al parlamento di Canberra, iniziata domenica scorsa dall’ ex campione di rugby aborigeno Michael Long, ora ambasciatore indigeno dell’ Australian Football League. Long, che a Canberra vuole incontrare il premier John Howard, ha deciso di avviare la singolare protesta – ha detto – in preda all’angoscia dopo aver partecipato all’ennesimo funerale di un giovane aborigeno amico o parente. ”Sono stanco di andare a maledetti funerali. Troppi aborigeni continuano a morire suicidi,per droga e problemi di salute endemici”,ha dichiarato l’ex rugbista, la cui determinazione nell’eliminare il razzismo nello sport ha portato alla creazione del primo codice di condotta non razzista per i giocatori.