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Aung San Suu Kyi libera a novembre
Lo ha annunciato il governo di Rangoon
La leader dell’opposizione birmana Aung San Suu Kyi tornerà in libertà il prossimo novembre, quando scadranno i suoi arresti domiciliari. Lo ha riferito il ministro degli Interni, il generale Maung Oo, in un incontro con funzionari birmani, stando a quanto dichiarato da due testimoni presenti al meeting. La rappresentante filo-democratica tornerà quindi libera un mese dopo lo svolgimento delle prime elezioni parlamentari del Paese da vent’anni, come scrive il sito Zee News. I due testimoni, che hanno chiesto l’anonimato, hanno dichiarato di aver sentito il ministro degli Interni annunciare la liberazione di San Suu Kyi a un’assemblea di centinaia di persone a Kyaukpadaung, una città a 350 miglia a nord dell’ex capitale di Myanmar.
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