Mondo

Attivisti colombiani contro il film con Schwarzenegger

L'uscita del film era stata sospesa dopo l'11 settembre. Venerdì esce in America, e i colombiani protestano

di Carlotta Jesi

“Collateral Damage”, il film della Warner Bros in cui Arnold Schwarzenegger interpreta un pompiere che perde moglie e figlio a causa di una bomba fatta saltare nel centro di Los Angeles da ribelli colombiani, debutta venerdì nelle sale americane. E riaccende le polemiche: in ottobre, data prevista per il suo debutto, il film era stato criticato da chi pensava potesse urtare ulteriormente gli americani sconvolti dagli attentati dell’11 settembre. Ora a sentirsi urtati sono i colombiani spiega il reverendo Brian Jordan, un prete francescano che ha sostenuto i pompieri a ground zero e oggi difende i colombiani: «I peccati di pochi non devono essere attributi a tutti». Il reverendo sostiene di aver chiesto alla produzione di visionare il film prima della sua uscita nelle sale, ma di non aver ottenuto il permesso.

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