Attentato in India: 29 i morti accertati

Almeno 29 le persone che hanno perso la vita e 40 quelle gravemente ferite da non meglio identificati attentatori suicidi islamici, che hanno fatto esplodere un’autovettura nei pressi l’assemblea legislativa del Kashmir.

Si tratta del peggior atto terroristico dopo quelli dell’11 settembre, contro gli Stati Uniti (ammesso che l’esplosione di Tolosa sia stata un incidente).

Secondo l’agenzia di stampa Afp, pochi minuti fa un gruppo militante islamico di stanza in Pakistan avrebbe rivendicato il sanguinario attentato, specificando che l’attentatore suicida era solo ed “ha guidato l’auto imbottita di esplosivo contro l’edificio dell’assemblea legislativa, per garantirsi il paradiso…”

Dure le reazioni del ministero degli esteri indiano che, rivolgendosi indirettamente al governo di Islamabad, ha reso noto in una nota ufficiale che “c’è un limite alla pazienza dell’India”