Cultura

Attentato dinamitardo a Giovanni Serra presidente di Mo.Vi Calabria

A Giovanni va tutta la vicinanza e tutta l'amicizia dei volontari e dei gruppi del Movimento di Volontariato Italiano

di Redazione

Un attentato dinamitardo e’ stato compiuto contro l’automobile dell’Assessore al Welfare del Comune di Cosenza, Giovanni Serra. La vettura di Giovanni, che è il Presidente della Federazione Calabrese del Movimento di Volontariato Italiano, si trovava parcheggiata nei pressi della comunità per tossicodipendenti Il Delfino, di cui e’ stato uno dei fondatori. L’attentato e’ avvenuto in una zona centrale di Cosenza, a poca distanza dal palazzo di giustizia, con un ordigno di basso potenziale posto sul tetto della sua autovettura. Giovanni Serra, che ha 40 anni, e’ assessore comunale a Cosenza dal maggio del 2004, quando il sindaco, Eva Catizone, ha provveduto ad un rimpasto nell’esecutivo con l’ingresso di esponenti dei Ds e l’uscita del Partito socialista europeo. Giovanni, che non e’ iscritto ad alcun partito, è da sempre impegnato nel mondo del volontariato con straordinaria dedizione e capacità propositive non comuni.

A Giovanni va tutta la vicinanza e tutta l’amicizia dei volontari e dei gruppi del Movimento di Volontariato Italiano.
Fa rabbrividire constatare quanto esercitare concretamente ed in prima persona la cittadinanza attiva e solidale nel nostro paese possa essere così violentemente avversato. Ancora una volta si dimostra che lavorare, come fa Giovanni ogni giorno, per socializzare il territorio, per costruire risposte creative ai bisogni delle persone, possa essere avvertito come pericolo dal crimine organizzato.

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