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Attacco a Kabul: per Ics no all’azione militare

Il Consozio italiano di solidarietà (Ics) esprime ''opposizione'' alle azioni di guerra degli anglo-americani in Afganistan eprché senza legittimazione Onu

di Redazione

Il Consozio italiano di solidarietà (Ics) esprime ”opposizione” alle azioni di guerra degli anglo-americani in Afganistan.
”La giusta esigenza di individuare e colpire i colpevoli degli attentati terroristici dell’11 settembre non puo’ autorizzare un’azione di guerra come quella in corso che colpisce anche le popolazioni civili, provoca devastazioni umanitarie ed e’ senza alcuna legittimazione del Consiglio
di Sicurezza dell’ONU” sottolinea l’Ics. Si afferma, inoltre che i bombardamenti sulle citta’ e le popolazioni e l’invasione di un altro Stato ”non possono essere certo classificati come operazioni di ‘polizia internazionale’, che comunque le Nazioni Unite non hanno finora
autorizzato”.
Le azioni belliche contro l’Afganistan, invece di arginare il terrorismo, si dice certo l’Ics, rischiano di alimentarlo, provocando un’escalation e una spirale infinita di vendette, rappresaglie, azioni militari che possono
incrementare lo ”scontro” tra civilta’ e acuire le divisioni tra le culture, le religioni, le popolazioni nel pianeta.

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