Rispetto, solidarietà, lealtà, aggregazione, trasparenza. Su questi cinque pilastri si fonda l‘Atletico San Lorenzo, squadra dell’omonimo quartiere di Roma che nella stagione 2013/2014 giocherà nel campionato di Terza Categoria. Una società, nata il 9 settembre scorso dopo mesi di confronti e discussioni grazie alla volontà delle realtà del quartiere come il Cinema Palazzo, di Via dei Volsci 32, del Rebel Store San Lorenzo, del Sally Brown, della libreria Zaafari, della Palestra Popolare.
Una squadra ad azionariato popolare che si finanzia attraverso le tessere (tra i 300 che l’hanno sottoscritta anche gli attori Ascanio Celestini ed Elio Germano e Zoro) in cui le decisioni sulla vita della società sono prese dai “tesserati” con il principio “una testa un voto” Con l’obiettivo di fare buoni risultati ma soprattutto di rilanciare un quartiere a volte dimenticato dalle istituzioni. Ventisette giocatori (erano una cinquantina alla “chiamata” della società), un gruppo ultras e il desiderio di seguire le orme dell‘Ardita San Paolo, altra squadra “popolare” della Capitale nata nell’estate 2011.
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