Non profit

Assunzioni temporanee senza criteri di selezione

Fronteggiare bisogni straordinari

di A. Capannini

Assunzioni temporanee: le amministrazioni non stabiliscono criteri preventivi di selezione. Come denuncia il difenore civico di Trento rimproverando la scarsa correttezza e trasparenza da parte di alcuni enti pubblici nelle assunzioni con contratti a termine per fronteggiare esigenze eccezionali e straordinarie. Una previsione giuridica contemplata da alcune norme regionali del Trentino Alto Adige che lascia ampi margini discrezionali all?amministrazione. Come nel caso di una persona che riteneva di avere titoli idonei per la copertura temporanea di un posto il cui titolare ha chiesto e ottenuto qualche mese di aspettativa. Ma il Comune non ha preso in considerazione la sua domanda procedendo all?assunzione di un’altra persona all?apparenza priva di analoghi titoli. Il difenore civico, consapevole che la normativa non prevede espressamente nessuna procedura per assunzioni temporanee, ha chiesto chiarimenti sulla selezione operata dal Comune che ha destato contestazioni. Sottolineava, in particolare, una procedura che, seppur agile e semplice risultava poco trasparente. Il Comune rispondeva che la normativa permette di procedere secondo modalità seguite: tale scelta rientra tra i poteri discrezionali della pubblica amministrazione che ha agito nel pieno rispetto del principio di legalità. A tale posizione, il difensore civico, rileva che un’amministrazione può ritenenrsi appagata per il fatto di aver agito nel puntuale rispetto di una norma di legge e certamente il comportamento non è censurabile sotto il profilo della legittimità. Ma non soddisfa un generale principio di buona amministrazione e imparzialità cui ogni ente pubblico dovrebbe attenersi. E auspica che, sebbene non esistano vincoli per l’amministrazione, possa essere considerata l?ipotesi di una procedura che nella selezione tenga conto, almeno delle domande pervenute fino a un determinato momento. Come garanzia di correttezza e imparzialità degli enti pubblici.

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