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Diritto del Lavoro: circolare Inail chiarisce i dubbi post decreto

di Giulio D'Imperio

Sono il presidente di una cooperativa sociale e avrei bisogno di alcuni chiarimenti relativi alla nuova normativa Inail che ha prodotto in me poca chiarezza. Vorrei, sapere come evitare l?eventuale sanzione amministrativa relativa al ritardo nel comunicare un?assunzione o un licenziamento nel caso in cui tali eventi si verificassero sabato o domenica, o peggio ancora, in un giorno festivo. Vorrei sapere inoltre come bisogna comportarsi quando si verifica una variazione nella trasformazione del rapporto di lavoro o relativa ad un rischio assicurativo del lavoratore.
V.C. (Bs)

Risponde Giulio D?Imperio
Capisco perfettamente il disagio che ha prodotto il decreto legislativo n. 38/2000, riguardante la riforma dell?Inail, negli addetti ai lavori in quanto molte procedure da rispettare sono effettivamente innovative. Oltre tutto, occorre riconoscere che non c?è stato un tempo utile di ?vacatio legis? che abbia potuto offrire la possibilità a tutti di poter assimilare al meglio le nuove procedure da rispettare. È assolutamente legittima la sua domanda relativa alla comunicazione all?Inail dell?eventuale assunzione o del licenziamento avvenuto nei giorni di sabato, domenica o festivi. Fortunatamente la Direzione Centrale Rischi Inail con la circolare emanata in data 28 marzo 2000, ha chiarito quelli che sono dubbi legittimi. Se l?assunzione o il licenziamento avvengono di sabato, domenica o in giorno festivo, la comunicazione potrà (e dovrà) essere effettuata il primo giorno lavorativo utile. I motivi del ritardo relativo alla comunicazione saranno valutati solo nel momento in cui verrà comminata la sanzione da parte dell?ente assicuratore.
Sempre in relazione alla sua seconda domanda la risposta potrà trovarla nella circolare appena menzionata.
Quando un lavoratore cambia la propria prestazione lavorativa all?interno della stessa azienda e quindi cambia, di conseguenza, la sua posizione assicurativa, occorrerà effettuare la comunicazione di variazione solo nell?ambito della dichiarazione annuale con il modello 770.
Stesso iter dovrà essere seguito anche nei casi di trasformazione dei rapporti di lavoro, quando si passa da un contratto a tempo determinato a uno a tempo indeterminato.
Infine, vorrei ricordare che nel caso in cui sia stata già comunicata la data di inizio e/o quella di cessione della prestazione quando, ad esempio, si verifica una prosecuzione del rapporto di lavoro, occorrerà inviare l?apposita comunicazione relativa al cambiamento della data.

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