Leggi

Associazioni, sì alle donazioni di immobili anche se all’estero

Botta e risposta di Salvatore Pettinato

di Salvatore Pettinato

La mia associazione (registrata all?ufficio del registro e con sede a Milano) può ricevere in donazione un immobile sito in Svizzera, donato da un?associazione coi medesimi fini? Che pratiche burocratico-amministrative bisognerebbe espletare?

L?art. 17 del Codice civile prevedeva che l?associazione inoltrasse una richiesta di autorizzazione governativa all?accettazione della donazione. L?articolo in questione è stato abrogato dall?art. 13 della legge del 14 maggio 1997 sulle ?Misure urgenti per lo snellimento dell?attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo?. A partire dal 1997, l?acquisizione, nel vostro caso per donazione, di beni immobili può essere decisa e attuata in piena autonomia dall?ente senza alcuna necessità di autorizzazione. Non riteniamo rilevanti, a tal fine, il fatto che l?immobile sia ubicato all?estero e che l?ente donante abbia le medesime finalità istituzionali della vostra associazione.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.